Bar i Ginepri, gastronomia balneare sulla stupenda spiaggia sarda La Pelosa di Stintino (SS)
Basterebbe la clamorosa vista per giustificare l’atto di sedersi a uno dei suoi tavoli, ma se si aggiunge la possibilità di mangiare qualcosa di buono e perfino di tipico, ecco che il Bar i Ginepri diventa un perfetto complemento dell’esperienza che si può fare presso la stupenda spiaggia sarda La Pelosa di Stintino in provincia di Sassari.
La location è quella famosissima di “una delle più belle spiagge d’Europa” dotata di “sabbia finissima, fondali limpidi e i colori turchese e azzurro del mare che si confondono col cielo” e il suo suggestivo panorama “ dato dalle torri che la incorniciano e dai faraglioni di Capo Falcone, dall’isola Piana e dall’Asinara che la proteggono dall’impeto del mare aperto” (https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/la-pelosa).
Bella ma delicata e da proteggere, con regole molto precise per accedervi, comportamenti da rispettare e un ticket da pagare, ma tutto vale la pena per un simile spettacolo.
Spettacolo che si può godere comodamente seduti in questo locale che sovrasta la spiaggia, dove si può trovare tutto ciò che offre solitamente la ristorazione balneare, ovvero piatti non troppo ricercati ma ghiotti, pratici, non impegnativi nella preparazione come nel prezzo che vanno dal panino alla frittura di pesce.
Ma le sorprese non mancano, come una particolarissima preparazione a base di pane Carasau disposto in maniera tale da comporre una sorta di doppia base di pizza, sormontata da golosissimo formaggio fuso e salame regionale.
Un piatto molto appagante, da divorare, per la sua esplosione di sapidità ben bilanciata dal forte sentore di grano del Carasau.
Sazia, ben dispone, insomma, si sposa perfettamente con il miracolo di bellezza che si apre davanti agli occhi degli avventori.
Non mancano cibi più estivi e leggeri, come frutta e dessert in tutte le declinazioni…
… o gli immancabili gelati.
I prezzi in fondo sono accettabili, considerato il servizio aggiuntivo dell’impagabile panorama e l’esclusività della collocazione.
Info: http://www.bariginepri.it/ita/