Barbacarlo: dall’origine del nome alla battaglia legale per tutelarlo
Il Barbacarlo esiste da ancora prima di chiamarsi così, poiché da secoli viene prodotto da uve coltivate nella stessa collina di oggi, a pochi passi da Pavia, come sapeva bene perfino Napoleone che arrivò ad apprezzare il vino di questo territorio.
Il nome attuale è nato però nel 1886, “quando il mio bisnonno fece la donazione della collina ai suoi nipoti”, racconta il produttore Lino Maga: “allo zio si attribuiva il titolo di barba, così, in onore di zio Carlo, quel territorio è stato chiamato Barbacarlo”.
Territorio della famiglia Maga, sulle colline di Broni, l’unico in cui possa essere legittimamente prodotto il vino chiamato Barbacarlo.
Eppure, quando esplose la fama planetaria di questo nettare, in diversi tentarono un abuso del nome Barbacarlo, tanto da costringere Maga a intraprendere negli anni ’60 una battaglia legale dai continui colpi di scena: un romanzo storico che si trasforma in un legal thriller, nelle parole del diretto protagonista.