Caltagirone città rivelazione delle feste: presepi diffusi e servizi
Musealizzazione diffusa perfettamente funzionante, percorsi urbani pieni di scorci meravigliosi, ristoranti pieni, fiumi di gente sorridente e soddisfatta, atmosfera di autentica letizia: la sorpresa delle feste appena concluse è la città di Caltagirone che in provincia di Catania ha offerto una magnifica organizzazione intorno alle sue proverbiali attrazioni, la ceramica e i presepi artistici.
Questi ultimi sono stati al centro di un tragitto di visita che si diramava per tutto il centro storico, composto da ben sedici tappe, a ciascuna delle quali corrispondeva un presepe da visitare.
Strumenti preziosissimi, una comoda cartina dalle ridotte dimensioni ma ben dettagliata, oltre a una card che consentiva la visita a tutte le esposizioni con una cifra molto contenuta.
Tra tutti, ha impressionato soprattutto il Presepe monumentale animato in terracotta che “ripropone un paesaggio di fine Ottocento con arti e mestieri ormai scomparsi in un percorso di 22 metri”, la cui enorme estensione ha consentito di dipanare una rappresentazione di grande valore antropologico, con l’illustrazione delle antiche pratiche che si è tradotta in un’ode alla civiltà agro-pastorale.
Dei pannelli hanno dato una solida base storica e scientifica all’aspetto museale del presepe…
… mentre i movimenti dei personaggi hanno creato la dovuta meraviglia, come si può osservare nel video che segue.
Straordinarie anche le collezioni del Museo dei Presepi Tradizionali, tra Diorami…
… e una clamorosa raccolta di presepi provenienti da ogni parte del mondo.
Spiazzante il Presepe dei Centomila Pezzi di Playmobil…
… e l’omaggio a Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
Applausi per l’eleganza del Presepe in Cotone con Animazione, autentica espressione poetica dalle luci soffuse.
Nel video che segue, le immagini che più ci hanno emozionato nel corso delle visite di rara intensità ai presepi.
Per il resto la città ha esibito decori di misurata grazia e una punta di folclore gradita a tutti, anche ai viaggiatori più esigenti.
Immancabile ovviamente un passaggio dalla Scala di Santa Maria del Monte con i suoi fregi in ceramica.
Dal Sud Italia quindi un esempio di gestione pubblica virtuosa che si sposa con l’illuminata passione dei privati, un modello da seguire per molte parti d’Italia.
Info: https://www.ipresepidicaltagirone.it/