Cantina Il Verro, grandi vini dall’autoctono casertano Casavecchia
Mentre gli ampelografi ancora si interrogano sulle misteriosi origini del vitigno Casavecchia, c’è una cantina che pensa a trarne grandi vini: trattandosi di un autoctono strettamente casertano, l’azienda non può che essere Il Verro, di cui è noto l’amore per le perle enoiche del suo territorio e l’impegno per valorizzarle.
L’impegno è dichiarato fin dalle pagine del sito della cantina: “valorizzare il patrimonio vitivincolo e produrre vini che seguono le tradizioni legate al territorio è la nostra filosofia”.
Filosofia in cui rientra perfettamente la vinificazione delle uve di Casavecchia, la cui (ri)scoperta risalirebbe alla fine dell’800, ma secondo alcuni studiosi potrebbe trattarsi di un vitigno conosciuto e utilizzato dagli antichi Romani.
Due le versioni della cantina Il Verro.
Il Montemaggiore è un Casavecchia in purezza che si presenta con un bouquet di sottobosco e un interessante accenno di idrocarburi. L’ingresso al palato è gentile, tenue, una carezza delicata alle papille, mentre emerge un retrogusto di pepe. Una buona dose di acidità lo rende molto eclettico negli abbinamenti.
Il Lautonis si distingue dal precedente per una maggiore leggerezza, un più deciso corredo fruttato e un più sensibile tocco minerale.
A descriverci le declinazioni del Casavecchia della Cantina Il Verro è Cesare Avenia.
Info: www.ilverro.it
Distribuzione: www.propostavini.com