Vino Arlandino, l’antico Grignolino d’Asti della Tenuta Santa Caterina
Alla Tenuta Santa Caterina di Grazzano Badoglio (Asti) ne sono convinti: il Grignolino è anche un vino da invecchiamento. Provando il loro Arlandino del 2010, non puoi che dargli ragione. Perché con gli anni questo Grignolino ha acquistato personalità senza perdere freschezza, ma soprattutto mantenendo vivo il segreto delle sue armonie speziate impossibili da decifrare, ma che si devono amare abbandonandosi al mistero dei suoi umori spiazzanti.
Per questo in azienda parlano di “vino da riscoprire”, anche attraverso un’intelligente azione di marketing colto che parte dalle suggestive assonanze del nome del vino, Arlandino, “curioso come quello di una maschera”, perché “viene facile associarlo ad Arlecchino o Aladino, il protagonista delle Mille e una notte, invece è semplicemente lui, il Grignolino”. Infatti Arlandino è uno dei modi in cui i contadini chiamavano anticamente questo vino. Averne, di semplicità così ricca di complessità.
Se di questo vino identitario del Monferrato astigiano si parla dal 1200, nelle vigne della Tenuta Santa Caterina tali uve vengono coltivate su “terreni che sin dal 1300 erano stati scelti per l’impianto di questo vitigno tipico del territorio”. Ce ne parla Giulia Alleva.
Info: tenuta-santa-caterina.it