Cearà, nuova meta di culto del turismo nel nord-est del Brasile, tra monti e scogliere rosse
Un paradiso che mette insieme il fascino della zona montuosa interna e la meraviglia di una costa atlantica resa ancora più spettacolare dalla presenza di scogliere rosse…
… è il Ceará, stato nel nord-est del Brasile che si sta accreditando sempre di più quale meta di culto del turismo internazionale, come dimostrato dalla sua presenza con stand autonomo all’ultima BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano.
Dal sito del Fortaleza Convention & Visitors Bureau si apprende che il Ceará ha una posizione privilegiata e un accesso facilitato grazie all’apertura dell’aeroporto internazionale Fortaleza Pinto Martins.
Sulla costa il clima è caldo semiumido mentre in montagna si sente il freddo umido. Durante l’anno, la temperatura media nel suo principale centro, Fortaleza, rimane sopra i 26º, ad eccezione di luglio in cui è di 25,7°. Durante la maggior parte dell’anno, la temperatura media più alta nella capitale è di 29.
Per le attrazioni si citano Ibiapaba con “aria pulita, cascate, sorgenti, fontane, punti panoramici naturali, ricca fauna selvatica, flora lussureggiante e sport d’avventura; il Parco Nazionale di Ubajara con i sentieri segnalati e soprattutto la Grotta Ubajara; la Costa do Sol Poente per chi ama gli sport come il kitesurf, il windsurf, il surf…
… Serra da Aratanha e Baturité ideale per coloro che cercano di godere di ciò che la natura ha da offrire, come fiumi, cascate e specchi, quindi pesca, canoa, discesa in corda doppia , deltaplano, trekking, equitazione, ciclismo e birdwatching; la Costa del Sol Nascente con bellezze naturali che incantano come scogliere, dune, lagune e spiagge ideali per un bel bagno; Sertão Central per la bellezza del paesaggio, la cucina e il modo di essere della gente dell’entroterra…
… Sertão dos Inhamuns con le sue pitture rupestri, l’artigianato, gli sport d’avventura; Vale do Acarau bagnata dalle acque del Rio Acaraú, con la ricca architettura dei palazzi e la bellezza naturale data da ruscelli, fontane, cascate, percorsi naturalistici fiancheggiati da cespugli, alberi da frutto, roseti e bellissime formazioni rocciose autoctone…
… Vale do Giaguaribe in cui i turisti possono incontrare i famosi rodei e le tradizionali feste del forró; Cariri per la natura rigogliosa, gli eventi artistici, il patrimonio storico e architettonico, la collezione archeologica; Valle do Salgado per edifici storici, dighe, eco-tour e turismo d’affari.
Una destinazione quindi ancora tutta da scoprire e per questo particolarmente interessante.
Info: http://visiteceara.com/council