Da Cerini a Varallo (VC), clamorose prelibatezze della Valsesia
Non ci era quasi mai capitato di comprare dei prodotti alimentari durante un viaggio, provarli soltanto una volta arrivati a casa e farci prendere dalla frenesia di rimetterci subito in macchina e tornare indietro per un centinaio di chilometri per acquistarne degli altri: la tentazione l’abbiamo avuta quando abbiamo conosciuto l’Azienda Agricola Cerini che ci ha impressionato con la bontà delle prelibatezze che commercializza e in buona parte produce in località Aniceti 11 a Varallo, in provincia di Vercelli.
Spunta all’improvviso, incastonata tra i verdeggianti monti che svettano dalle parti del torrente Mastallone, sotto l’amorevole protezione ideale del meraviglioso Sacro Monte di Varallo, nel cuore della Valsesia, paradisiaco angolo del Piemonte.
Le galline libere e felici che accolgono i clienti senza timore ti fanno già comprendere che sei nel posto giusto, poiché testimoniano come gli animali qui vengano rispettati e amati…
… con la conferma che arriva dai bovini tenuti lì a un passo, a vista, placidi ed empatici, tanto che si fanno accarezzare senza problemi…
… anche perché la stalla serve soltanto per la loro protezione, avendo a disposizione tanto da spazio in cui pascolare a loro piacimento, dove possono anche abbeverarsi a un ruscello, in uno scorcio di meraviglia che farebbe innamorare un pittore.
Raccontandosi sul sito del GAL Terre del Sesia (http://www.monterosavalsesia.com/eccellenze_artigiane/it/it-azienda-agricola-cerini.html#), l’Azienda Agricola della famiglia Cerini ci fa sapere che tutto cominciò oltre un secolo fa con il bisnonno Antonio, il quale già allevava le vacche, portandole in alpeggio dall’estate all’autunno. Seguirà l’acquisto di una cascina e la realizzazione del progetto di acquisire nuovi capi per produrre più latte e formaggi “dando vita ad una vera e propria azienda agricola.”
La filosofia affermatasi negli anni prevede di “ricercare e riproporre l’eccellenza, i profumi e i sapori dei prodotti valsesiani rispettando le più antiche tradizioni”, a partire dall’arte casearia locale.
Quindi proprio dai formaggi partiamo, creati dal latte delle loro mucche che abbiamo appena visto. Latte che andrebbe provato di per sé, crudo, fresco di giornata: ha una fragranza sconvolgente, un gusto ricchissimo di sfumature animali e sentori di pascolo introvabili nelle versioni industriali dei supermercati.
Grazie a questo latte, si comprende la vera natura di un alimento così importante che deve essere rigorosamente intatto per essere apprezzato pienamente, come in questo caso.
Da tale materia prima derivano squisitezze artigianali.
Come la Toma Valsesia che andrebbe degustata in una verticale, perché in ogni fase della stagionatura acquisisce diverse sfumature organolettiche, passando dalla suadente dolcezza gentile e un irresistibile piglio intenso e cremoso.
Da applausi i freschissimi Vaciarin e Mascarpa (ricotta fresca), insieme alla sublime Crema di latte, un assemblaggio di latte di mucca (80%) e di capra (20%) così goloso da indurre a divorarla.
Eccellenti gli yogurt, da quello naturale che già è una leccornia, alle ghiotte versioni ai mirtilli, alla vaniglia e ai frutti di bosco.
Strepitoso il Burro tradizionale da panna fresca cruda, per la cui lavorazione si utilizzano gli stampi in legno con le forme, come quelli di una volta. Incredibile la complessità sensoriale e il sapore potente di questo burro, tra i migliori mai provati in assoluto, di ben altro livello rispetto alla media nazionale.
Non sono da meno i salumi che si avvalgono dei maiali allevati nella stessa azienda, lavorati secondo le antiche ricette dei nonni.
Fantastico il Salame d’la Val Mastalun, in bocca pulito e appagante.
Da perdere la testa la Pancetta.
Fino a un capolavoro come il particolare Salame di Mucca, dalle sensazioni dolci.
Consigliatissima anche la carne fresca da cuocere, in tutte le declinazioni: abbiamo provato un arrosto indimenticabile.
Cerini si propone anche di operare la divulgazione della cultura gastronomica del territorio, offrendo eccellenze di altre aziende come la pasta fresca del Raviolificio Bertoli (http://www.raviolificiobertoli.it/) sempre di Varallo Sesia: molto originale il Fagotto ai mirtilli, pasta ripiena dove ai frutti rossi si aggiungono ricotta vaccina e pancetta.
Si aggiungano il miele di varie tipologie e gli straordinari Biscottini artigianali di montagna prodotti nel Parco naturale dell’Alta Valsesia, la produzione limitata di Anna Maria Tirozzio dei Biscutin dal Strii realizzati a Fobello con farine biologiche macinate a pietra e uova da galline allevate a terra.
Si trova tutto questo nello spaccio con vendita diretta di Cerini, insieme alla gentilezza dei gestori, pronti a darti ogni spiegazione insieme a un sorriso.
Un posto impagabile, come la qualità che dispensa.
Info pagina Facebook: Azienda Agricola Cerini