Chiacchietegli di Priverno, rari broccoletti della provincia di Latina
Una squisitezza enorme, inversamente proporzionale al volume della produzione: sono tanto buoni quanto ben rari i Chiacchietegli di Priverno, varietà di broccoletti tipica di una ristretta area della provincia di Latina.
Tanto rari da avere richiesto la tutela garantita dal Presidio Slow Food, resosi necessario perché “a causa dell’introduzione di varietà estranee al territorio – come il broccolo calabrese e il siciliano, più vigorose e produttive – in questi ultimi anni si sta correndo il rischio di perdere la semente del Chiacchietegli, gelosamente custodita dalle famiglie di coltivatori, o di comprometterne la purezza; la sua coltivazione è a rischio di estinzione anche per via dell’età media dei produttori”.
Produttori che operano “nelle aree pianeggianti del comune di Priverno, in prossimità del fiume Amaseno”, dove con dedizione antica coltivano questo ortaggio “dal colore viola e da un sapore delicato”.
Per chi non ha la fortuna di poterli trovare freschi, c’è la golosa alternativa di poterli consumare sott’olio o in forma di crema. Quest’ultima versione, da noi provata, è strepitosa, sia spalmata sul pane che usata come condimento per la pasta: alle note vegetali infatti si associano sfumature dolci che rendono irresistibili questi broccoletti davvero particolari.
E’ Gaetano Neroni, trasformatore riconosciuto dal Presidio Slow Food Chiacchietegli di Priverno (www.neronigastronomia.com), a raccontarcene storia e caratteristiche nel video che segue.
Info: www.fondazioneslowfood.com