Colombe e uova di cioccolato, i migliori dolci di Pasqua 2019
I dolci di Pasqua 2019, tra novità, conferme e scoperte.
La prima conferma è l’attenzione di Rustichella d’Abruzzo verso tutto il modo dei lievitati, compresi quelle delle festività pasquali, come dimostrano le sue ultime perle stagionali, come la Colomba Classica con canditi e copertura croccante di glassa e mandorle dalla quale si librano intensi profumi di forno e quella prodezza della la Colomba Gioiello realizzata con l’impasto di radicale semplicità dell’offella che brilla per sofficità e intense suggestioni di pascolo e di aia generate dalle materie prime.
Loison segna le stagioni come le case di moda e questa volta affascina con la nuova collezione ispirata alle uova di Fabergé, tra cui spicca la Colomba Camomilla e Limone in cui i fiori di camomilla stemperano dolcemente l’acidità della pasta dell’agrume candito. Si trovano su shop.loison.com.
Sorpresa dell’anno è Di Stefano di Raffadali (AG) con capolavori di alta pasticceria siciliana, come la fantasmagorica Colomba Carrubo, Arancia & Cioccolato nel cui impasto c’è l’olio EVO al posto del burro, ma sono imperdibili anche le versioni al pistacchio e alla mela, con tutte materie prime dell’Isola. Acquisti su www.pasticceriadistefano.com/negozio.
A Milano anello di congiunzione tra colombe e uova di cioccolato è la pasticceria Martesana che eccelle in entrambi: nei suoi tre punti vendita (via Cagliero 14, via Sarpi 62, piazza Sant’Agostino 7) si può provare la nuova Colomba Fiori di Pesco “farcita con confettura di pesche e ricoperta di cioccolato bianco e amaretti sbriciolati”, o uova con decorazioni che quest’anno richiamano più che mai la primavera con fiori e frutti.
La scoperta può essere La Ciribiciaccola in viale Romagna 10, dove sperimentano contaminazioni come l’Uovo di cioccolato ripieno di pastiera napoletana, replicabile su richiesta, chiamando il numero 0239666770.
Il più celebrato giovane mâitre chocolatier lombardo, Fabio Longhin, vale il viaggio alla Pasticceria Chiara di Olgiate Olona (VA) in via Piave 91 per le sue uova dalla forma accartocciata o dalle forme geometriche, con cromatismi accesi a effetto velluto o nero assoluto, trionfo di golosità colta.
Una buona annata dolciaria, dunque, nella quale si conferma la tendenza a proseguire con le sperimentazioni ma in maniera misurata, senza mai perdere l’equilibrio organolettico.