Degustazione di Bettelmatt a Eataly Smeraldo, lunedì 8 a Milano
Il bettelmatt. L’ha reso famoso Edoardo Raspelli, dopo Castelmagno e Bagoss, le sue forme stagionate vanno anche all’asta, questo lunedì 8 vengono portate a Eataly per la marchiatura e una rara degustazione.
Un po’ di storia. Nasceva nel XIII secolo durante le migrazioni e gli insediamenti Walser nella fascia subalpina e veniva utilizzato come merce di scambio per il pagamento degli affitti, delle concessioni d’alpeggio e delle tasse. Come nella Valle dei Formaggi della Svizzera tedesca (Ementhaler).
Oggi viene prodotto in sette alpeggi della Valle Antigorio-Formazza nei Comuni di Formazza, Premia e Baceno.
Anche se alcune aziende agricole hanno rinunciato alla produzione per altri formaggi d’alpeggio più facili da produrre e commercializzare.
Il Bettelmatt è “un formaggio dal sapore caratteristico, armonico, legato alle varietà della flora alpina che si fa più intenso e fragrante con la stagionatura”.
La produzione è esclusivamente estiva e d’alpeggio con caseificazione dopo ogni mungitura, a latte vaccino intero e crudo, a pasta semidura e semicotta e pressata, a media stagionatura. Una vita di grande sacrificio, scandita ogni dodici ore dalla mungiture.
E’ per molti il gioiello gastronomico della Val D’Ossola, ma difficile da trovare. L’occasione di degustarlo a Eataly Smeraldo a Milano è una grande occasione, in due momenti. Alle 11 e alle 16 verrà infatti effettuata la marchiatura a fuoco a cura dell’Associazione Produttori Formaggio Bettelmatt e di Guido Tallone.
Seguirà la descrizione organolettica a cura dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio) di Milano e la degustazione.
Info: bettelmatt.net
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 6 dicembre 2014.