Non solo Pandoro: gli altri dolci tipici di Verona
“Il dolce di Verona” recitano la vulgata e la réclame riferendosi al Pandoro, ma questa burrosa sineddoche in realtà non rappresenta tutta la pasticceria tipica della città.
Sempre in tema di tradizioni natalizie, basterebbe ricordare gli antenati dello stesso Pandoro, ovvero il raro Nadalin e la più diffusa Offella. Quest’ultima è venduta anche attraverso e-commerce da Perbellini che ne fa una buona versione, in una suggestiva confezione curata manualmente.
E’ notorio tuttavia che l’Offella leggendaria dell’intera provincia di Verona è quella prodotta da Scarpato, pasticceria sita in località Villa Bartolomea. Indescrivibile la bontà della sua Offella, capace di sprigionare profumi come se fosse appena sfornata. Il gusto poi manda in visibilio. Si comprende perché ci siano veronesi che affrontano i cinquanta chilometri di distanza dalla città per acquistare e gustare una simile meraviglia (www.scarpato.it).
In città, nella centralissima via Cappello, la Pasticceria Cordioli è alfiere della tradizione, con tanto rigore da rifiutare di aderire alle iniziative gastronomiche di altri esercizi commerciali orientate a fare da esca per i turisti (www.pasticceriacordioli.com).
Qui è possibile trovare la Torta dell’Alleanza, la cui origine risalirebbe alle Guerre d’Indipendenza italiane ottocentesche: è una pasta lievitata che racchiude al suo interno pasta di mandorla e pezzettoni di canditi naturali, il tutto sormontato da glassa bianca.
L’insieme dà vita a un prodotto di grande personalità, dal gusto davvero particolare: malgrado gli ingredienti zuccherosi, non eccede in dolcezza, mantenendo un sapore delicato ed elegante che lascia un’ottima sensazione alla fine.
Altra specialità di Cordioli, la Torta di Verona, chiamata anche Torta Russa perché ricorda la forma del celebre copricapo di quella nazione: è una sfoglia che avvolge un denso impasto di mandorle. Anche in questo caso si tratta di un dolce molto originale che crea piacevole sorpresa in chi lo mangia per la prima volta. Imperdibile per gli appassionati di grande pasticceria, da provare anche per gli scettici.
Nei locali della Pasticceria Cordioli, abbiamo chiesto a Silvana Scolari di parlarci di queste altre forme di dolcezza veronese.