Due Mul Rosso e Bianco, vini “sbagliati”
Anteprima Vinitaly di due vini sbagliati da Daniel Canzian a Milano.
Marco Zorzettig, due cantine Alturis e Tunella di nonno Min e papà Livio, il Birrificio Gjulia e “l’agriturismo che ha vinto 4 Ristoranti di Borghese” con il fratello Massimo, presenta due vini facili da una scommessa enologico eretica e folle: il Red Mul e il White Mul.
Friulano e “contadino con orgoglio” ricorda come sono nati “i muli, dall’asino stallone e la cavalla, per unire resistenza, coraggio e forza. Per questo ho chiamato Mul questi uvaggi di rosso con piccola percentuale di bianco (vinificato in rosso) e viceversa. Lo facevano i nostri nonni in osteria per correggere i rossi troppo tannici, era nel disciplinare del Chianti. Per un vino da aperitivo, giovane e femminile, abbiamo scelto due uvaggi internazionali. Red Mul con Merlot 80 per cento e 20 di Sauvignon, White Mul con per cento di Chardonnay e il 20 di Cabernet Sauvignon. Il gufo bene augurante in etichetta è stato disegnato dall’artista friulano Natan Pirac”.
Bel colore, rosso da servire fresco che sa di frutto e di estrazione sapiente, bianco da pesce e fritto. Naturali, semplici, firmati Alturis.
Daniel Canzian ha riletto i piatti della tradizione, dal Toc in braide, con polenta bianca, Formai de mutt e Strachitunt, salsa al burro di polenta gialla (Red Mul). I Cialzons alle erbette fini, con ricotta salata e nocciole (invece dei pinoli e niente burro). Dove le erbe sono ortica, foglie tenere di rapanelli, senape, prezzemolo, spinaci dragoncello, catalogna (White Mul). Guancetta di vitello al vino bianco e porri novelli (White Mul). Daniel: “Marco mi aveva chiesto un brasato….”. E lui l’ha vinificato in bianco.
Info: http://www.alturis.it/
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 14 aprile 2018
MARCO MANGIAROTTI