Escursione in barca con i pescatori di vongole nel Delta del Po veneto
Alzarsi al mattino presto, quando fuori è ancora buio, calzare degli stivali, calarsi in una piccola imbarcazione, vedere il sole sorgere sulle acque salmastre, partecipare alla nobilissima attività della pesca delle vongole: è un’esperienza che segna la vita, l’escursione in barca con i pescatori nel Delta del Po che si può realizzare grazie ai servizi offerti dall’Osteria Arcadia di Santa Giulia di Porto Tolle, in provincia di Rovigo.
Non stiamo parlando di un luogo di pesca qualunque, bensì di uno dei più pregiati per quanto riguarda le vongole, la vocatissima Sacca di Scardovari, demanio marittimo di Porto Tolle il cui nome è ben noto ai gourmet proprio per l’elevatissima qualità della coltura dei molluschi. Coltura effettuata in piena libertà per le vongole, poiché viene semplicemente raccolto il loro seme e fatto sedimentare nelle zone più adatte per la pesca, la quale avviene con metodi tradizionali, attraverso l’uso di reti.
Colpisce subito la grande organizzazione del Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine, il quale controlla e disciplina la pesca in quest’area per tutelare la fauna ittica, garantire il lavoro dei soci e assicurare la salubrità del prodotto per i consumatori.
Funziona così: le barche a una data ora giungono nell’area di pesca e si affiancano, come se attendessero lo start in una gara di atletica; infatti è soltanto dopo un segnale che possono accedere alla zona della raccolta, con ciascun pescatore che si dispone in un proprio punto, avendo cura di non disturbare gli altri. Alla fine si consegna il pescato agli addetti alle verifiche, poiché esiste una quantità massima giornaliera da rispettare.
Ammirati da tanta civiltà, abbiamo apprezzato anche la sapienza di questa attività antichissima, la quale richiede immensa pazienza quando bisogna districare le reti, fatica importante per ripetere più volte l’azione di tirarle sull’imbarcazione…
… quindi grande esperienza nell’individuare le vongole di cui è consentita la pesca, selezionando quelle del giusto calibro e separandole dalle altre specie…
… soprattutto dai tantissimi granchi che rimangono impigliati e portati nella barca, dalla quale fuggono immediatamente, dimostrando di conoscere ormai a memoria le aperture attraverso le quali rituffarsi in acqua.
Noi abbiamo seguito una battuta di pesca con Diego Baroni, il quale all’attività di pescatore professionista di lunga tradizione familiare aggiunge la collaborazione proprio all’osteria Arcadia gestita dalla moglie Pamela.
Infatti la partenza per questa escursione di vero ittiturismo è da un molo che si trova a pochi passi dall’Osteria che ha sede in via Luigi Longo 29 a Santa Giulia di Porto Tolle (RO).
Visto che la partenza è fissata solitamente alle 6 del mattino, è consigliabile pernottare nelle camere del b&b sempre gestito dall’osteria, al cui locale sono adiacenti.
Impagabili proprio le spiegazioni di Baroni su ogni aspetto di tale pesca, insieme a racconti sulla storia del posto, i suoi usi, le tradizioni e tutto quanto contribuisca a disegnare i tratti dell’identità di uno dei territori più affascinanti del Paese.
Al rientro, nel cuore del mattino, rimane le sensazione di avere vissuto ore molto significative, immersi in una natura placida e bellissima che induce alla riflessione, dopo avere appreso gli aspetti fondamentali di una delle pratiche che più hanno contribuito all’evoluzione umana.
Un vero momento di crescita, per chi vive tali momenti con la dovuta sensibilità.
Nel video qui sotto, le riprese effettuate durante questa stupenda esperienza.
Info pagina Facebook: Osteria Arcadia – Santa Giulia