Fattoria di Rodáno, vini biologici dal cuore della denominazione del Chianti Classico nel senese
Per descrivere una cantina come questa bisogna scomodare il cuore, certamente quello umano e pulsante di chi la gestisce, ma anche un altro di natura geografica, perché la Fattoria di Rodáno si trova proprio al centro della denominazione del Chianti Classico, essendo ubicata nella vocata Castellina in Chianti in provincia di Siena, adagiata su una suggestiva successione di dolci declivi in uno stupendo angolo della campagna toscana.
Esattamente la fattoria “si trova sulla strada che dalla valle del fiume Elsa porta a Castellina in Chianti, a un’altitudine compresa tra 200 e 300 m. s.l.m.: questo è uno dei tracciati della Via Francigena che nel medioevo conduceva i pellegrini dal nord Europa a Roma; a Rodano esisteva un insediamento benedettino dove i viandanti sostavano durante il lungo viaggio”.
Qui, sul limite occidentale del Chianti Classico, le colline proiettano lo sguardo rapito verso l’infinito, accarezzate “da un clima mitigato dai venti marini”.
L’azienda appartiene alla famiglia Pozzesi che opera in Chianti Classico ormai da quattro generazioni, in attesa dell’imminente arrivo della quinta: ciò spiega la forza del suo radicamento in tali luoghi e il potente attaccamento al territorio, il quale non rimane eterea filosofia bensì si traduce in rigorosa applicazione nella produzione vinicola.
Infatti, sebbene il disciplinare della denominazione ne consentirebbe l’impiego, i Pozzesi invece rifiutano l’uso di vitigni alloctoni e internazionali, usando per i loro vini esclusivamente e convintamente le uve autoctone, quindi ovviamente il Sangiovese su tutti, oltre a piccole quantità di Colorino e Canaiolo.
Oggi l’unico dei Pozzesi a occuparsi della produzione è Enrico che si è approcciato all’attività all’inizio degli anni ’80 al fianco del vecchio cantiniere, per poi prendere la guida della cantina, con la missione di riportare nel vino tutte le caratteristiche del territorio, proteggendone l’autenticità con l’adozione del regime biologico in fase di coltivazione.
Ne deriva il bassissimo ricorso alla chimica, il minore impatto possibile sulla fisiologia della vite, nessuna aggiunta in fase di vinificazione se non il minimino indispensabile di solfiti come consentito dalla legge, uso di soli lieviti indigeni già presenti sulle uve o in cantina, lavorazioni rispettose dei tempi del vino senza chiarifiche né concentrazioni.
Esemplare applicazione di quanto esposto, la purezza e l’importanza del Chianti Classico della casa che assemblando il 90% di Sangiovese con un 10% di Canaiolo e Colorino offre all’olfatto un mélange speziato unito ai descrittori dei frutti di bosco, dei quali si ritrovano al palato il lampone e il gelso nero, affiancati da prugna, rabarbaro, pepe nero e cioccolato fondente.
Tannico, corposo, muscolare, pretende abbinamenti all’altezza per sontuosità dell’impatto organolettico.
La versione Vigna Viacosta Riserva sempre del Chianti Classico si distingue per proporre il Sangiovese in purezza coltivato nella “pendice della Fattoria di Rodano che dalle colline di Castellina degrada verso il bacino dell’Elsa”, il cui nome “è presente su antiche mappe della Via Francigena”: ne deriva una maggiore esplosione del sottobosco sia nel bouquet che al gusto, intrecciando amabilmente lampone, amarena, visciola e fragola di bosco insieme a note di cuoio, tabacco e torba.
Materico alla beva, avvolge e coinvolge.
Il Poggialupi invece è un blend di 70% Sangiovese e 30% Merlot che non fa legno e ciò si riscontra nella freschezza intensa del frutto che propone con decisione nel bouquet, precisando al palato sensazioni di mora, susina di Dro, ribes rosso, fino a echi minerali e perfino ipogei.
Beva dinamica che entusiasma.
Il Mon Nenè è per il 100% tratto da uva Cabernet-Sauvignon non riportata in etichetta, il cui invecchiamento in acciaio questa volta produce un bouquet silvestre più orientato verso toni erbacei, per portare in bocca ciliegia, corniolo, mirtillo e sambuco, ma anche echi di miele di colza e cacao.
Storia, idee, filosofia e impegno di questa cantina sono riassunti nelle parole di Enrico Pozzesi che possiamo ascoltare nel video qui sotto.
Info: http://www.fattoriarodano.it/ITA/index.html
Distribuzione: https://www.propostavini.com/contatti/