Festa Artusiana
Ogni anno, nella seconda metà del mese di giugno, per nove giorni Forlimpopoli la sera diventa un villaggio gastronomico a cielo aperto, grazie alla Festa Artusiana.
La manifestazione offre dichiaratamente “non solo la cucina, con oltre 50 punti di ristorazione, ma anche incontri, eventi, mostre, concerti, teatro”. Tanti stand popolano il cuore della città, concentrati soprattutto intorno alla Rocca che si affaccia su Piazza Garibaldi, organizzati in sentieri tematici ispirati sempre al tomo dell’Artusi.
(foto di Enrico Filippi, Camerachiara)
A ogni stand si possono assaggiare ricette artusiane, oppure scoprire le cucine dei territori ospiti. Troverete sempre un cuoco, un sindaco, o il rappresentante di qualche associazione pronto a spiegarvi tutto della propria proposta, ben felice di dilungarsi nel parlarvi del luogo di provenienza, cui seguirà l’invito a visitarlo. Gli ospiti non provengono soltanto dal territorio italiano, come per esempio la comunità di Rovinj dalla Croazia, i cui rappresentanti parlano la nostra lingua e chiamano la loro città all’italiana, Rovigno. Alla Festa hanno promosso l’interessante Ecomuseo Casa della Batana e proposto i loro piatti simbolo, frutto di una cucina molto vicina, non soltanto geograficamente, a quella della parte settentrionale della costa adriatica italiana: Salà Sardoni (sotto sale), Sardele in Savor (pesce fritto, conservato in un preparato di olio, aceto, aglio e rosmarino) e Sardelle fresche alla griglia. Ecco il loro entusiasmo, raffigurato da Marino Budilin, vicesindaco di Rovinj.
Info: www.festartusiana.it