Una cantina che in Francia ha anticipato la sensibilità per la biodiversità e la sostenibilità senza rinunciare al gusto di creare spumanti favolosi attingendo a un antico sistema di vinificazione che sembra essere nato nella notte dei tempi proprio in questo territorio: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una casara competente e appassionata dirige questa struttura che produce prelibatezze rispettando il magnifico latte della Sardegna e le metodologie di produzione tipiche: vediamo quali bontà realizza. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il genio dello chef Marco Colombo è così fibrillante da non farlo sedere sugli allori per essere titolare di uno dei migliori locali d’Italia, spingendolo a cercare sapori diversi sempre nell’alveo della concretezza e della tradizione, come queste strepitose specialità inserite nel nuovo menu autunnale. (Clicca per leggere l’articolo.)
In terreni resi vocatissimi dalle esondazioni del fiume Adige lavora la vite da duecento anni questa famiglia che da quasi dieci lustri propone con il suo marchio una vastissima produzione vinicola ricca di varietà e qualità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
In un periodo delle feste in cui i ristoranti esagerano con proposte barocche ed eccessive, ci ha invece positivamente impressionato questo locale immerso in un paesaggio lacustre da sogno che propone piatti concreti e misurati ma di strabiliante bontà: queste le specialità provate. (Clicca per leggere l’articolo.)
Sbalorditiva la bontà di questa declinazione del tipico dolce natalizio che ci è sembrata anche la più originale e meglio realizzata delle feste appena trascorse: ecco la nostra analisi di un capolavoro assoluto frutto del talento di un maestro come Enzo Gitto. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ultimo appuntamento con le eccellenze promosse dalla manifestazione ligure: questa volta ci occupiamo di un vino ligure fieramente territoriale tutelato e valorizzato da produttori tanto validi quanto solidali. (Clicca per leggere l’articolo.)
Claudio Arrigoni Neri è un affermato export manager ma anche un sommelier, così ha messo insieme la conoscenza del mondo dell’Est Europa con la sua passione per il vino, valorizzando sia la millenaria vitivinicoltura della Moldavia che il genio tecnico italiano per creare meraviglie: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Nel cuore della natura lussureggiante di un Parco Nazionale, questo caseificio crea bontà eccezionali grazie al benessere di bestie libera al pascolo e alla cura delle lavorazioni: queste le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un’antica tradizione di qualità oggi messa a sistema da produttori intelligenti che vogliono puntare compatti all’eccellenza, tutelati e valorizzati da questo ente che opera con impegno e competenza, come ci racconta uno dei suoi massimi esponenti. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una cantina a gestione familiare che è tutto un inno al trionfo della natura, quella rigogliosa che la circonda in forma di boschi e torrenti, ma anche le viti trattate con il massimo rispetto affinché generino nettari di rara genuina autenticità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
La struttura di cui parliamo oggi è anche l’organizzatrice di questa importante manifestazione, un esempio del lavoro prezioso dei consorzi per tutelare e valorizzare il patrimonio del nostro mondo enogastronomico: approfondiamo il lavoro che svolge con Maura Macchiavello, presidente di questa realtà. (Clicca per leggere l’articolo.)