L’icona è classica ma il gusto moderno in questa specialità che con vince per golosità: andiamo a scoprire com’è fatto questo prodotto di una stimata azienda dolciaria veneta. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una materia prima ittica così importante per il suo valore materiale ma anche per quello simbolico di rappresentare una fondamentale tipicità dell’isola merita di essere provata in un ristorante che la conosca, rispetti e valorizzi al massimo, come il locale che vi raccontiamo qui insieme alle sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ritenuto il più antico distillato del mondo, simbolo raffinato e appartato del buon bere culturale francese, in questa versione si esprime al suo massimo, grazie alla cura amorevole ma rigorosa di una cantina totalmente dedicata a farne un’eccellenza mondiale: ve ne illustriamo le vicende storiche e il gusto. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un’azienda familiare da secoli legata alla vitivinicoltura praticata sul vulcano siciliano che ha contribuito a lanciare nel panorama internazionale, soprattutto con il clamoroso successo delle sue bollicine autoctone di Nerello Mascalese, una vera rivoluzione culturale: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Piatti semplici e gustosi basati sulle ottime materie prime di un territorio del quale da qui si coglie tutta la struggente bellezza grazie a uno splendido panorama, alimentato dalle architetture suggestive della struttura. Scopriamo le specialità che porta in tavola. (Clicca per leggere l’articolo.)
L’azienda veneta spinge sull’eco-compatibilità delle confezioni dei suoi prodotti con queste nuove soluzioni che rispettano la natura senza complicare la vita quotidiana dei consumatori, proseguendo nella sua pioneristica attività di sensibilizzazione, mentre i sapori proposti appaiono sempre più convincenti. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una cantina interamente votata a celebrare questo vitigno identitario coltivandolo nel pieno rispetto della natura al fine di cogliere tutte le peculiarità dei terreni che lo rendono unico in fase di vinificazione: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo…)
Una pralina divisa in tre parti, ciascuna delle quali con gusti diversi, da assemblare seguendo il proprio estro estetico e organolettico, un’idea formidabile che sta conquistando gli amanti del cioccolato e chi vuole stupire con un regalo originale: vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. (Clicca per leggere l’articolo…)
Una ricetta antica sorta in ambito rurale per trasformare la perdita di un ovino in una pietanza rustica che vanta ancora tanti appassionati, grazie ai sentori selvaggi e al fascino della sua lunghissima cottura in un’anfora di terracotta: l’abbiamo provata nella versione tradizionale preparata da Tommaso Pinto. (Clicca per leggere l’articolo…)
Un “anniversary party” decisamente meritato quello che si è appena svolto nella sede di questo locale capace di conquistare grandissimo successo applicando massimo rigore nell’elevatissima proposta culinaria senza concessioni a furbizie e scontistiche: c’eravamo anche noi e ve lo raccontiamo. (Clicca per leggere l’articolo…)
La famiglia Pozzesi da quattro generazioni ha le radici ben piantate nel centro nevralgico della più tradizionale produzione vinicola toscana e oggi è Enrico a proseguirne la vicenda con massimo rigore nel rispetto sia della tipicità enoica che della produzione agricola: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo…)
Sono composti soltanto da acqua e farina ma hanno un sapore pazzesco, grazie alla lunga maturazione dell’impasto e al leggero condimento con burro e sale, oltre a vantare una storia antica ed essere identitari per questa località in provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Ne abbiamo filmato la preparazione. (Clicca qui sotto per leggere l’articolo…)