Lo storico marchio del primo panettone milanese strutturato adesso punta a vette gourmet proponendo una propria versione dell’abbinamento tra frutta e fondente all’interno del consueto magnifico impasto della casa: lo abbiamo provato per voi. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ difficile già mantenere uno standard altissimo, ma questo produttore veneto di delizie riesce perfino ad alzare l’asticella dell’eccellenza, sfoderando per questo Natale novità strepitose e golosissime conferme: vi descriviamo tutte queste prelibatezze. (Clicca per leggere l’articolo.)
La giovane coppia formata da Louis Bourdrel e Chloé Nardin si è innamorata di questa realtà produttiva ormai in disarmo e del suo territorio, riportandola in attività mantenendone la consueta eccellenza vinicola ma dando un vitale nuovo slancio: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Nell’anno in cui celebra i 50 anni di apertura del locale, questo genio culinario unico in Italia riassume le vette della sua creatività gastronomica creando una carta zeppa di capolavori che impressiona per fantasia e bontà, con abbinamenti di materie prime mai visti: queste le specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ la più recente creatura di Andrea Lin, ristoratore che ha già firmato diversi locali di successi in Lombardia, tenendo alta la bandiera della qualità della cucina orientale tra rispetto della tradizione, alta qualità delle materie prime e tanti tocchi di classe: ecco com’è andata l’inaugurazione e cosa si mangia. (Clicca per leggere l’articolo.)
Quando nel 2021 abbiamo realizzato un primo ritratto della cantina La Piana di Castelvetro di Modena ne abbiamo sottolineato la natura sanguigna, la dedizione al lavoro e il rispetto della cultura contadina famigliare (https://www.storienogastronomiche.it/la-piana-lambrusco-e-vini-autoctoni-delle-colline-modenesi-da-cultura-contadina-famigliare/)… … ciò che aggiungiamo oggi è la raffinata sensibilità quanto elevata tecnica nel dare vita negli ultimi anni a bollicine di […]
Il rinato prestigioso marchio storico della pasticceria milanese nella sua azione di valorizzazione anche culturale della tradizione locale adesso concentra l’attenzione su questa ricetta tipica di questo dolce legato a un’area ristretta della provincia: ve ne raccontiamo la vicenda e descriviamo i sapori. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una comunità di suore sensibili e appassionate tra le tante attività spirituali e agricole hanno inserito anche la pratica vitivinicola, dando vita a vini di grande fascino: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un’azienda dalle radici secolari e con un presente molto attento alle tradizioni come alle materie prime, con la missione di portare nel bicchiere le magnifiche materie prime del territorio: scopiamone di più. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questa struttura di occupa di una ambito virtuoso della produzione alimentare e gastronomica italiana, portandone i valori tanto alle istituzioni quanto alle persone desiderose di informarsi su ciò che mangiano e bevono: qui l’approfondimento. (Clicca per leggere l’articolo.)
Non solo pane in questo negozio semplice ma ricco di valida offerta gastronomica, come nel caso della tavola calda con ghiotte versioni di arancini, pizzette e cipolline: queste le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Tali delizie nascono nel Delta del Po, in uno scenario che offre emozioni pari alle qualità organolettiche realizzate con amore e competenza da questa cantina ricca di valori: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)