I gatti del castello Svevo di Bari, felini in libertà della città vecchia
Le colonie feline hanno una loro precisa definizione e possono perfino ottenere tutela giuridica, come ricordano gli avvocati attivi nella difesa degli animali che le descrivono come “punti di aggregazione di gatti liberi, più o meno numerosi, che convivono e frequentano abitualmente una determinata area, pubblica o privata (persino condominiale), eventualmente accuditi e nutriti grazie all’aiuto di volontari” (https://www.dirittianimali.eu/colonie-feline-quali-sono-le-regole/).
Possono quindi “essere registrate presso il Comune ove si trovano da un responsabile, un referente, solitamente un volontario che viene formalmente incaricato al fine di gestire la colonia per tutto ciò che attiene il suo mantenimento, salvo che per le spese veterinarie che rimangono a carico dell’Ente”, ma è vero che nella maggior parte dei casi questi gruppi di felini nascono spontaneamente nelle nostre città esercitando l’arte di arrangiarsi.
Capita poi che queste colonie spontanee amino accasarsi presso i monumenti più iconici delle città d’arte, quasi fossero in grado anche loro di apprezzare la Bellezza, o semplicemente perché i visitatori dei luoghi di cultura e i turisti consapevoli solitamente sono depositari di sensibilità più spiccata.
Se i gatti di Roma sono ormai entrati nell’immaginario collettivo, anche quelli di Bari Vecchia lasciano il segno nella memoria dei viaggiatori, perché amano raccogliersi tra le monumentali mura del magnifico castello Svevo, illustrato dal nostro Ministero per i beni e le attività quale “imponente fortezza risalente al XIII secolo, oggi adibito a sede museale: ubicato ai margini del centro storico, nei pressi dell’area portuale e della Cattedrale, con la sua mole rappresenta uno dei più importanti e noti monumenti della città” (https://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/Luogo/MibacUnif/Luoghi-della-Cultura/visualizza_asset.html?id=154053&pagename=50).
Ai suoi elementi di interesse vanno dunque aggiunti i simpaticissimi gatti che lo frequentano, ben abituati agli essere umani, con i quali instaurano subito un rapporto di empatia: potete vederli nel video qui sotto.