Gli champagne di Mallol Gantois, dall’evocativo villaggio di Cramant in Côte des Blancs
E’ così importante il terroir nella produzione del vino che se lo produci in un’area dalla potente carica evocativa esso sembra assorbirne tutto il fascino fino a fartelo ritrovare nel bicchiere, come accade con la maison Mallol Gantois che ha sede a Cramant, ritenuto con buona ragione tra i villaggi più suggestivi e conosciuti per la produzione di champagne nella Côte des Blancs.
Siamo al civico 290 di Rue du Général de Gaulle di questa località di neanche mille abitanti situata nella Marne, dipartimento della regione del Grand Est della Francia, dove tutta la produzione della cantina è classificata Grand Cru di Cramant e dell’adiacente villaggio Choully.
A fondare l’azienda è stato Bernard Mallol nel 1981, avviando un’attività che oggi conta 7 ettari vitati caratterizzati da un terreno gessoso che influisce non poco sulla mineralità e complessità dei prodotti finali.
La maison, malgrado il successo, è sempre rimasta fedele all’understatement di quella categoria di récoltant manipulant di cui fa orgogliosamente parte, con una dedizione che la conduce a commercializzare in un anno circa 25.000 bottiglie.
Il Brut Grand Cru Blanc de Blancs da Chardonnay in purezza nasce da una pressatura tradizionale con fermentazione in tino inox e assemblaggio con vini di annate precedenti, mentre la maturazione richiede almeno 60 mesi sui lieviti e 6 mesi di riposo in seguito al dégorgement.
Ne deriva un bouquet di zagara seguito al palato da arancia candita, miele di acacia, mela Annurca, mandorla fresca e seducenti toni vanigliati.
Su tutto si staglia un’importante sapidità che ingolosisce la beva.
Un capolavoro il Brut Grande Réserve Grand Cru Blanc de Blancs che dopo un minimo di 84 mesi sui lieviti al naso colpisce con tutta l’intensità dell’ananas che si ritrova anche al gusto insieme a yuzu, cedro candito e pesca di Volpedo.
Davvero potente la sua impronta zuccherina, mentre emoziona il corpo suadentemente corposo, quasi liquoroso, capace di tradursi in un finale lungo e indimenticabile.
Il Brut Millésime Grand Cru Blanc de Blancs, risultato di un soggiorno sui lieviti tra gli 84 e i 96 mesi, profuma di crosta di pane, mentre allieta la bocca con pesca, mela verde, albicocca, zeste di limone, pompelmo rosa, pitaya e nocciola tostata.
Qui si coglie al massimo il contributo organolettico della mineralità del terreno di origine.
Abbiamo chiesto di arricchire il racconto di questa realtà a Gianluca Telloli, Responsabile Selezione e Ricerca del distributore Proposta Vini che possiamo ascoltare nel video seguente.
Info e distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/mallol-gantois/g