Gli indirizzi utili per gli affamati delle vacanze
Socchiuso, diciamo. In fuga la banda di Cesare Battisti (Ratanà), Alice Delcourt e Danilo Ingannamorte (Erba Brusca), Andrea Alfieri (Ristorante Macelleria Motta, ma il negozio è aperto), l’Osteria del Brunello di Tunde Pecsvari.
La Giara di viale Monza 10, top (superonesto) qualità prezzo per carni alla griglia a Milano. Il Taglio di via Vigevano dal 27 al 31, ma fino alle 18. La Trattoria del Nuovo Macello di Giovanni Traversone (la mitica cotolèta alta e rosa), in via Lombroso, è aperta il 27 sera, il 29 e il 30, come La Cucina dei Frigoriferi Milanesi del socio Marco Tronconi (variazioni di pesce), in Piranesi.
Riapre domenica 28, fino al 30, Pane al Pane Vino al Vino di via Tadino, cucina della Bassa con altissima materia prima, lo gnocco soffice e leggero, cappelletti in brodo da urlo.
Mi consolo con le nuove ricette di Nicola Cavallaro per le vacanze a Un (Gran) Posto a Milano, alla Cascina Cuccagna.
Eroico Massimo Minutelli, aperto tutte le sere (Capodanno con il dj Vannelli, pre discoteca) nella sua Griglia di Varrone in via dei Tocqueville 7. Quando non c’è Massimo, super squadra con Lucia Gatti sommelier.
Il menu degustazione di carne kobe certificata importata via Montecarlo dal Giappone, sono gli unici in Italia, il bue grasso massaggiato con il grasso di kobe e servito caldo in piastra con ciccioli appena croccanti, il Black Angus allevato da Rangers Valley (Australia), solo mais per 300 giorni, il Bufalo alla griglia, il Nero dei Nebrodi di Agostino, la Cinta Senese (e il famoso uovo) di Paolo Parisi, il Culatello di Spigaroli. Selezione e Gran Riserva 2009 Joselito.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 27 dicembre 2014.