Guiotto, a Legnano una grande macelleria di famiglia
Vi ricordate quando le macellerie vendevano soltanto la carne di bestie che macellavano personalmente? E mettevano sul banco solamente i salumi che producevano a mano? Ecco, a Legnano ce n’è una che lavora ancora così: la macelleria della famiglia Guiotto, in via Ponzella 10.
L’ha fondata Giovanni nel 1959, l’ha ampliata il figlio Maurizio nel 1988, mentre si allena a proseguire la tradizione di famiglia il nipote Davide. Li trovi tutti e tre in negozio. Il capostipite macella gli animali e al banco seziona con mano sicura tagli di carne genuina, priva di trattamenti.
Maurizio crea salumi da far girare la testa. La specialità è una sbalorditiva bresaola: setosa, affatto untuosa, aromatizzata il giusto, sprigiona tutta la fragranza della carne, frutto di settimane tra lavorazione e stagionatura.
Vederla preparare con le loro mani, con immensa cura artigianale, fa comprendere perché i Guiotto siano dei grandi artisti della norcineria, ai livelli più alti che si possano trovare in tutta Italia. Guardate con i vostri occhi…
Con la stessa cura la famiglia Guiotto prepara tutte le altre squisitezze. E al palato questa cura si sente. La pancetta ha un grasso sinfonico con un’ouverture leggermente selvatica e un travolgente crescendo di sapidità. Il cotechino è pulito e goloso, senza collosità.
La salamella è soltanto da scaldare fuori, tanto è sano e saporito il suo cuore carnoso.
La porchetta, un capolavoro di arte rustica: cotenna spessa, carne fitta, roba da intenditori.
Quindi un trionfo di salami: di cavallo, grande consistenza e nota silvestre; di maiale, reso ghiotto dall’estrema solvibilità della parte grassa; di manzo, fresca carezza al palato.
Il ventenne Davide sperimenta invece con specialità contemporanee, come le sue svizzere (guai qui a chiamarle “hamburger”…) di biancostato di manzo o vitello, dalle generose dimensioni, golose perfino crude. Il ragazzo promette molto bene: si è appassionato alle spezie, con cui inventa piatti veloci da fare a casa, come il tacchino marinato con tocchi orientali.
Da non perdere i piatti freschi di gastronomia curati ogni giorno da Maura, moglie di Maurizio e madre di Davide, coadiuvata dall’attivissima esperta di cucina Monica. C’è anche la produzione su richiesta: gli dici come vorresti la salsiccia o il salame ed eccolo fatto “su misura”, come in una sartoria artigianale del gusto.
Qui il cliente è talmente sacro che i Guiotto hanno scelto di non dare la loro carne ai ristoranti, “altrimenti non basterebbe per i nostri avventori”: sarà anche per questo che in tanti fanno chilometri per servirsi qui.
Info: www.macelleriaguiotto.it