I favolosi salumi di Suino nero dei Nebrodi, da Agostino a Mirto (ME)
Se il suino nero dei Nebrodi oggi esiste ancora e se i salumi che si realizzano con le sue carni sono diventati una prelibatezza nota e ricercata, lo si deve in buona parte alla famiglia Agostino.
Sono stati i suoi componenti a incaponirsi su questo animale quando non molti anni fa ne erano rimasti ormai pochi esemplari, così pochi da rischiare l’estinzione.
Gli Agostino non ci stavano a vedere scomparire una specie autoctona dei Monti Nebrodi, nel cuore della provincia di Messina, perché rappresentava l’identità del loro territorio.
Come forma di tutela culturale prima che per calcolo imprenditoriale, hanno intensificato l’allevamento del suino nero e la sua trasformazione, in un territorio eletto come quello di Mirto, appena mille abitanti attorniati dalla natura selvaggia dei Nebrodi.
Le istituzioni, Regione Sicilia in testa, hanno compreso il valore del recupero del suino nero sui Nebrodi, sostenendo lo sforzo degli Agostino.
Uno sforzo premiato da un crescente successo dei loro prodotti, osannati dagli esperti e molto graditi dai consumatori.
Ambasciatori di questa razza sono i salumi che ormai raggiungono le tavole dei gourmet di tutta Italia.
In testa, il prosciutto crudo, con il suo tipico cosciotto più piccolo e smilzo degli altri. Grazie all’allevamento all’aperto e a un’alimentazione naturale, le carni riportano sfumature erbacee e sentori floreali che si sposano magnificamente con le note selvatiche. In bocca la solvibilità è elevatissima, con il grasso pulitissimo e dolce che diviene crema al contatto con la saliva.
Per eleganza e complessità, un prodotto ben superiore al Bellota realizzato con il cerdo iberico, ma ancora in pochi hanno il coraggio di affermarlo, men che mai i pavidi scribacchini enogastronomici.
Invece il pubblico, sempre migliore dei critici, sa che chi prova il crudo di suino nero dei Nebrodi, cancellerà per sempre dalla sua lista della spesa jamon iberico e similari.
Straordinari anche tutti gli altri insaccati, prodotti rigorosamente in maniera pulita, senza sotterfugi chimici ma con l’ausilio del conservante più naturale, antico e potente che esista, il sale.
Nel punto vendita della Macelleria Agostino in via S. Rocco 40 a Mirto, in provincia di Messina, si possono acquistare anche le carni fresche di suino nero, altra esperienza da fare per comprenderne appieno tutte le sfumature delle sue tante qualità organolettiche.
Quando conoscerete i vari componenti della famiglia, la loro cordialità unita alla semplicità, la loro competenza nelle spiegazioni associata a una grande maestria nelle lavorazioni, vi sarà ancora più chiaro perché sono così intensi e sinceri i loro prodotti.