I vini da Moscato di Alessandria di Chatzigeorgiou, dal cuore dell’isola greca di Limnos
Prima di inebriarsi con i suoi nettari che sono un’ambrosia degna degli dei dell’Olimpo, a mettere i brividi è il contesto in cui la cantina della famiglia Chatzigeorgiou dà vita ai suoi capolavori dell’umanità, trattandosi della meravigliosa isola greca di Limnos nel Mar Egeo, riconosciuta dalla notte dei tempi come terra benedetta da Zeus e certamente amatissima da Dioniso per la sua suprema vocazione alla vitivinicoltura celestiale, con tanto di suggello storico di un padre del pensiero occidentale come il filosofo Aristotele.
E’ la stessa cantina a sottolineare che “Lemno era conosciuta nell’antichità per l’eccellente qualità dei buoni vini”…
… una memoria vivida e ben presente nell’attività dell’azienda, dato che “migliaia di anni dopo, il corso parallelo di quattro generazioni della famiglia Chatzigeorgiou, incarna la tradizione della qualità e l’arte di una creazione rara e senza tempo”.
La cantina ha sede a Karpasi, villaggio di poche decine di abitanti nel cuore dell’isola che galleggia nell’area settentrionale dell’Egeo.
E’ la stessa cantina a ribadire la definizione di “terra benedetta”, la quale “come testimoniano le ricerche archeologiche, aveva ispirato l’arte della viticoltura fin dal Neolitico”.
Antica la tradizione, eterno lo scrupolo contadino: “curando la coltivazione nella nostra cantina, vinifichiamo, invecchiamo e imbottigliamo rigorosamente solo vini di alta qualità”.
Pertanto “non è un caso quindi che nell’antichità Λημνία Γη (Limnia Gi), come veniva chiamata, fosse uno dei centri più importanti del culto dionisiaco”.
In Italia abbiamo la possibilità di conoscere il lavoro di Chatzigeorgiou grazie al distributore Proposta Vini che nel riconoscere la capacità della famiglia di “produrre vini senza tempo”…
… su terreni la cui estensione conta sette ettari vitati…
… sottolinea poi come la sua produzione sia incentrata principalmente sul vitigno Moscato di Alessandria, tra i regnanti delle uve aromatiche.
La versione secca del Moscato di Alessandria di Chatzigeorgiou è il Limnia Gi da selezionati vigneti montani di Lemno, dal bouquet che esprime frutta esotica e zagara, con i sapori concentrati invece su pera, pesca, melone, albicocca e ananas.
La complessità aromatica è arricchita da stuzzicante sapidità, mentre nel finale elegantissimo emergono intriganti note agrumate.
Clamorosa la versione dolce del Moscato di Limnos frutto della fermentazione di uve surmature appassite al sole che amplifica al naso i sentori di zagara e agrumi canditi, mentre al palato si riconoscono mango, arancia rossa, yuzu, cedro candito e caramella di carruba.
Dalla possente impronta zuccherina, poggia il suo fascino su un sorso cremoso, dalla concentrazione materica e carezzevole, nonché sul trionfo di golosità del finale in cui brilla l’intreccio tra dolcezza e acidità.
Vino dal gradimento universale, formidabile in abbinamento con la pasticceria lievitata.
Questi due vini sono inseriti nel progetto Vini delle Isole Minori di Proposta Vini pensato “per chi vuole offrire il calore, la forza e la bellezza delle piccole isole del Mediterraneo” (https://www.propostavini.com/i-nostri-progetti/vini-delle-isole-minori/).
Ulteriori note su terroir, storia e mitologia legati a questa magnifica realtà isolana ce le offre Gianluca Telloli, Responsabile Selezione e Ricerca di Proposta Vini, nel video che trovate subito dopo.
Info: https://ktimachatzigeorgioulimnos.gr/
Distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/chatzigeorgiou/