Joseph Desruets, lo champagne come patrimonio familiare per uno stile impareggiabile
Se hai fondato l’azienda di famiglia nel lontano 1888 ad Hautvillers nel cuore della Valle della Marna nella regione dell’Île-de-France, nello stesso villaggio dove Dom Perignon scoprì lo champagne e se ancora oggi continui a pressare le uve con la stessa antica pressa di legno Darcq-Flamain della capacità di 4.000 kg usata dai tuoi avi fin dalla prima vendemmia, allora è chiaro il tuo legame con la tradizione ed evidente che rappresenti un pezzo di storia del settore: hanno ragione alla Joseph Desruets a definire la propria vicenda aziendale “una storia incredibile”, testimoniata dalla circostanza che “ogni cuvée porta con sé oltre 125 anni di storia e passione”.
I fondatori Edmond Alexandre e Laure Vautrin-Gillet pigiavano l’uva e vendevano vino fermo a grandi case di champagne, ma passando di generazione in generazione ecco che “la Maison affina la propria esperienza ancestrale per ottenere vini con caratteri e sapori che si traducono in uno champagne unico”.
Oggi sono Matthias e Thomas Kim Eun Desruets a mantenere rigorosamente la tradizione, dopo avere ricevuto il loro apprendistato nell’arte della vite e del vino nel Lycée Viticole de la Champagne e nella cantina di famiglia.
Si aggiunga la consapevolezza per l’impatto ambientale che ha portato nel 2020 la cantina ad adottare in pieno il regime biologico, valorizzando ulteriormente così il proseguire a pigiare le uve in modo ancestrale utilizzando lieviti indigeni nel torchio utilizzato dagli antenati.
Qui ci tengono molto a sottolineare l’impiego di soli lieviti indigeni naturalmente presenti negli acini dell’uva, quindi provenienti dall’ambiente naturale e non aggiunti al succo d’uva dopo la riproduzione controllata: “di conseguenza, questa particolarità permette di svelare l’identità del nostro terroir e di perpetuare così il gusto atipico degli champagne Desruets”.
Perfetta espressione della maison e di tutta la sua filosofia applicata è per noi il Nature M&T Premier Cru Cuvée Nature con il suo caldo bouquet di frutta matura con note vanigliate che al palato mutano in sensazioni zuccherine, minerali e maltate tra le quali si riconoscono susina gialla, nettarina e un tocco di te dell’Olimpo (Stregonia). Formidabile.
Il Brut M&T Premier Cru Cuvée Signature si distingue sul piano olfattivo per il florilegio di richiami al miele e alle zagare, mentre il gusto ritrova mela verde, pera, frutta secca, cedro e un vago residuo di tenore caramellato.
Maturo, imponente, da beva meditata.
L’Extra Brut Blanc De Noirs Coeur De Pinots è un Pinot Noir in purezza che parte da un trionfo di fragola al naso, manifestandosi complesso in bocca nell’unire sapidità, dolcezza e amaricante, tra sentori di lampone, mela renetta, corniola e sambuco.
Beva originalissima e intensa, in grado di piacere a tutti.
L’approfondimento di questo mondo vinicolo lo abbiamo affidato a un grandissimo conoscitore dello champagne come Gianluca Telloli, Responsabile Selezione e Ricerca del distributore Proposta Vini: possiamo ascoltarlo cliccando qui di seguito.
Info: https://champagnejosephdesruets.fr/
Distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/desruets-joseph/