Kisen a Busto Arsizio (VA), vette gourmet pure nel sushi a domicilio
Quando la qualità è eccelsa si può vivere un’altissima esperienza gourmet anche a casa propria, come accade grazie al servizio a domicilio del superlativo sushi creativo di Kisen della sede di Busto Arsizio in provincia di Varese, consapevole di puntare al primato assoluto nella zona e riuscendoci con una serie impressionante di opere d’arte culinaria.
A distinguere Kisen è una rigorosa filosofia la cui base di partenza è l’assenza di collanti e salse eccessive che appiccicano il cibo e ne mascherano la qualità come sovente avviene altrove, bensì ricorrendo a una qualità suprema del pesce, il quale va a comporre le portate in quantità molto superiori al consueto, quindi una formula che prevede più pesce e meno riso che diventa una forma di rispetto per l’avventore che così può godersi un ricco e succulento crudo ittico senza che esso venga sommerso dal cereale.
Già nell’ambito dei formati classici, ci sono slanci nella creatività sottolineati da sigle per individuarli, come gli Special nell’ambito dei Nigiri.
Qui brillano lo Special Hotategai con Capasanta impreziosita dalla proverbiale Kisen sauce e dal mango, o lo Special Tako con Polipo, polvere di miso e wakame, o ancora lo Special Fasolari con Fasolari allo yuzu e chips di barbabietola.
I Gunkan sono invece quasi interamente un inno alla fantasia, ma in questo caso quella che gioca (apparentemente) semplice.
Fenomenale il Kisen Style che esalta ogni sfumatura ittica (gambero crudo, capesante, tobiko e fili croccanti con salsa al sesamo), il particolare Gunkan Ika (seppia, polpa di granchio reale, mango e tobiko), lo stuzzicante Gunkan Amaebi (gambero crudo, tobiko, spicy ed erba cipollina), il fresco Gunkan Papaya (salmone, papaya e pistacchi) e il fruttato Gunkan Maguro (tonno, mela verde e philadelphia)…
… fino al capolavoro assoluto di inaudita ghiottoneria che è il Gunkan Black avvolto da salmone con uovo di quaglia e scaglie di Tartufo nero, da creare dipendenza.
Tra i formati insoliti, i consistenti Sandwich che appaiono come triangoli di riso con tartare di salmone, philadelphia, tobiko, pasta filo e polvere di pistacchi, quindi la perfetta sfericità dei Dragon Ball nella doppia versione Tonno (mini tartare di salmone, gambero e granchio avvolta da tonno) e quella esaltante al Gambero (mini tartare di salmone, gambero e granchio avvolta da gambero crudo).
Tra gli usi di varietà di riso meno consuete, incontriamo il riso venere nella sontuosa complessità del Flower Roll (riso venere, gamberoni in tempura, avocado, salmone scottato alla fiamma, fiore di zucca, fiore di loto e tobiko) e nel Venere (tartare di ricciola, olive taggiasche, pomodorini, avocado, fragoline e chips di barbabietola)…
… e poi il Riso alla barbabietola, dal minor impatto sensoriale rispetto alle notevoli chips della stessa materia prima che guarniscono diverse portate, in grado comunque di contribuire come base alla bontà del Soft Crab Roll (tempura di granchio dal guscio morbido, crema di avocado e cubetti di papaya) e del Barbabietola Roll (riso alla barbabietola, salmone teriyaki, avocado, gambero crudo e chips di barbabietola)
Funziona sempre invece l’apporto aromatico del Riso allo zafferano, come nello strepitoso Milano Roll (Black Cod, teriyaki, tartare di capasanta, gambero crudo e petali di patate viola) e nello Yellow Roll (tartare di ricciola, mango e chips di fiore di loto, avvolti da fettine di gambero rosso).
Tra le tante pietanze memorabili, da citare il favoloso Kisen Roll con quella “ricetta segreta a base di salmone” sulla quale si scervellano i clienti del locale per indovinarne gli ingredienti, i monumentali Uramaki Scampi (scampi di Scozia, crema di patate, mango e tartare di gambero crudo), il clamoroso spettro di sentori dell’Ebiten Crab (gamberoni in pastella, polpa di granchio reale, mango, mandorle e tobiko), la ricchezza di pesce di altissima qualità del White Roll (capesante, gamberi e branzino, con tobiko e mela verde) e l’uso sempre perfetto del Kataifi a partire dalla referenza cui dà il nome (capesante e Gambero rosso, avvolti da fili croccanti).
Da applausi la straordinaria invenzione del Kyabetzu Ebiten, un Roll con riso bianco al sesamo e gambero in tempura, avvolto da verza croccantissima che sprizza potenza linfatica e fragranza vegetale da esaltare le papille gustative.
Non di solo sushi eccelle Kisen, perché anche la parte della cucina orientale merita decisamente di essere provata e apprezzata.
In particolar modo gli ottimi Dim Sum che brillano tanto per la suadente consistenza degli impasti aromatizzati quanto per la golosità dei ripieni: altamente consigliata la Selezione che consente la fantasmagorica prova di quattro tipologie di impasto, come Barbabietola (ravioli ripieni di salmone teriyaki), Nero di Seppia (con Black Cod, patate e ikura), Zafferano (con branzino, zenzero e cipollotti) ed Eby Syumai (con gamberi).
Formidabile il Ramen Kisen in cui i celebri spaghetti in brodo sono sorprendentemente accostati al Ton Katsu, cotoletta di maiale sapida e invitante che mantiene tutta la sua fragranza anche a contatto con la parte brodosa, dove si sposa magnificamente con uovo e verdure.
Altrettanto valida l’offerta di insalate hawaiane chiamate Poke, oggi di gran moda ma qui di un livello superiore.
Molto curato il servizio di delivery che accontenta tutte le richieste dei clienti con la massima attenzione, operando con una puntualità che spesso raggiunge la perfezione e la massima disponibilità all’ascolto del cliente. Una nota di merito per il titolare Cristian Gallucci che si prodiga in prima persona quando c’è da supportare il servizio e da coccolare qualche cliente particolarmente esigente.
Tutto questo permette di vivere una magica atmosfera da buongustai anche a casa, con un ben raro appagamento dei sensi.
Info: https://www.kisen.it/delivery/index.php