La linea rinnovata dei Liquori Izzi, dalla conversione al biologico alla piena sostenibilità
Regime biologico, attenzione alla sostenibilità, moderazione nell’uso dello zucchero, sono tutte scelte in grado di segnare in un’azienda un’autentica rivoluzione, anche se gentile e armoniosa come quella di Izzi, la nota Fabbrica di Liquori in attività dal 1903 con sede in Fondi, provincia di Latina nel Lazio, depositaria di un bel pezzo di storia del settore.
La quarta generazione di questa famiglia della liquoristica è rappresentata dai fratelli Riccardo e Alessandro, i quali si sono presi carico di oltre un secolo di vicenda produttiva e familiare, custodendo gelosamente la formula segreta dell’Amaro Erbes ma con un piglio moderno capace di portarli a importanti innovazioni nel segno dell’etica e di una moderna sensibilità, tanto da definirsi “giovani imprenditori che guardano al futuro senza mai rinunciare al tesoro più importante: il forte legame con il territorio e i sani principi che li hanno nutriti sino ad ora”.
Non è un caso che nello storytelling aziendale si sottolinei come “tutto ebbe inizio grazie alla passione del bisnonno Vincenzo per il mondo delle erbe: in suo onore, oggi, Riccardo e Alessandro sposano la filosofia di una produzione sempre più sostenibile e biologica”.
Infatti in questa storia imprenditoriale lunga 120 anni il fil rouge è sempre (stato) il rispetto per l’ambiente, dimostrato dal fatto che tutti i liquori di Izzi “sono certificati come biologici e a basso impatto ambientale”.
Così grande l’importanza di questa svolta per il liquorificio da essere diventata negli ultimi mesi la principale fonte di comunicazione aziendale, come dimostra la rilevanza assegnata all’inaugurazione della “nuova serie di etichette di Izzi Liquori, una bella miscela di tradizione e innovazione responsabile”…
“… realizzate sulla nostra Sorolla H+O WS FSCTM 100% riciclata e sulla nostra collezione Cotone premium” e creata da materiali scartati dall’industria tessile…
… queste etichette “definiscono un nuovo standard per un design consapevole: prova il fascino tattile dello squisito dettaglio di sbossing, esaltato dagli accenti metallici opachi in oro, rame e platino, mostrando la squisita cura dei dettagli del marchio”.
Le innovazioni etiche di Izzi sono attente a ogni dettaglio, compresso quello decisivo del tappo, poiché anch’esso deve essere “a basso impatto ambientale, ecosostenibile, riutilizzabile, non tossico, come il resto del packaging”, infatti “i tappi delle nostre bottiglie hanno come prerogativa l’ecocompatibilità e vengono realizzati in sughero e carboni attivi”.
A questa svolta etica pratica tengono molto i fratelli Izzi, tanto da averla definita “una nuova Era” per la nobile tradizione familiare della propria attività: “dopo 120 anni di storia, l’eccellenza del territorio in fatto di Liquoristica Izzi Liquori questa sera con orgoglio è pronta a presentare il nuovo concept bio e le nuove bottiglie della famiglia Izzi” si leggeva nel lancio dell’evento dello scorso 5 luglio, annunciando “uno sguardo verso il futuro, non dimenticando il territorio, la propria storia e il valore della sostenibilità”, perché “bisogna essere SEMPRE orgogliosi del proprio territorio, delle proprie eccellenze e delle proprie tradizioni”.
Anche dal punto di vista organolettico sono state compiute scelte importanti, come quella di abbassare il livello di zucchero se non proprio di eliminarlo come ingrediente in alcuni casi.
Il risultato è estremamente positivo, poiché l’attenuazione dell’impronta zuccherina ha esaltato gli ingredienti naturali e la validità dei loro abbinamenti, rendendo la beva più rigorosa ma anche prolungata nella sua piacevolezza aromatica.
Pertanto anche a chi già conosce i prodotti di Izzi è caldamente consigliato un confronto con la rinnovata filosofia di produzione e quindi una nuova degustazione che sveli aspetti inediti del corredo sensoriale di Amaro Erbes, Amaro Erbes Gran Riserva, Sambuca Premium e Sambuca al Caffè.
Approfondiamo le tematiche appena esposte con Alessandro Izzi, nel video che trovate qui sotto.
Info: https://www.izziliquori.it/
Distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/izzi-dal-1903/