La Loggia e La Barchessa Rambaldi a Bardolino, ristoro con vista lago
Basterebbe già la vista sul lago di Garda che si può godere dal dehor a renderlo una meta interessante, ma il ristorante La Loggia e La Barchessa Rambaldi in Piazza Principe Amedeo 7 a Bardolino (VR) conquista anche con la sua cucina concreta, contrappuntata da materie prime del territorio.
E’ così che ci si conquista uno spazio rilevante nell’affollata proposta gastronomica di quest’area del Garda veronese baciata dal successo turistico.
Certamente il locale viene avvantaggiato nel fascino dalla struttura cinquecentesca che lo ospita, il Palazzo di Girolamo Rambaldi descritto in un atto del 1563 come “una casa murata, coppata e solarata, con corte ed orto in vista del lago”, di cui il ristorante occupa il belvedere.
Tra le varie location dell’edificio, abbiamo potuto beneficiare di quella più suggestiva, la veranda fronte lago con ottanta coperti.
La cura riscontrata nel servizio e nella qualità dei piatti la attribuiamo anche alla conduzione familiare del ristorante, gestito dal 2009 dalla famiglia Pietralunga, la quale ha certamente centrato l’obiettivo di ricreare “in un ambiente elegante e dal fascino storico un locale esclusivo, dove gli ospiti sono accolti con simpatia e cordialità.”
Sul piano culinario, il locale propone “un menu ricco e variegato con primi e secondi di carne e di pesce, abbinati a prodotti locali che puntano a valorizzare il territorio”, tra cui “il filetto di manzo all’Amarone della Valpolicella, ad esempio, o le trenette al pesto con olio del Garda D.O.P.”, in quanto “esempi di una cucina regionale rivisitata in chiave moderna”.
Si inizia plaudendo all’eleganza di un dettaglio come servire il pane nell’astuccio in legno di una bottiglia di vino, senza che ciò distolga dalla buona qualità dei prodotti da forno portati in tavola.
Visto che ci troviamo in una zona vocata per la coltivazione dell’ulivo, non si può resistere alla tentazione di provare su una buona fetta di pane lo stuzzicante olio extravergine di oliva dell’Olearia del Garda che ha sede proprio a Bardolino, anche se la versione adottata dal ristorante è una “selezione dei migliori oli provenienti dalle più importanti zone di produzione europee” (https://oleariadelgarda.com/prodotti/olio-extravergine-di-oliva/).
Per il pasto, ci siamo fatti attrarre, ovviamente, dal pesce di lago, protagonista di due primi piatti.
Come quello “consigliato dallo chef”, gli intensi Ravioli di pasta fresca con ripieno al Lavarello e Tartufo del Baldo, in cui la componente ittica si incontra felicemente con quella ipogea, creando un’apprezzata complessità sensoriale.
Ma il piatto identitario per eccellenza sono i Bigoli di pasta fresca con Sarde di lago, pietanza sostanziosa, molto generosa con la sua notevole quantità di ottimo pesce, ricchissima di sapore.
Memorabile.
Allettante la carta dei dolci, in cui si segnala la Millefoglie Strachin Perbellini, golosa ricetta d’autore che lascia decisamente il segno.
Inutile dire che il vino con cui accompagnare il pasto qui è necessariamente quello che porta il nome della stessa località, quindi il Bardolino, in tutte le sue declinazioni, dal Chiaretto Spumante Fior di Rosa a quello fermo, passando per il Classico.
Molto intelligente la scelta di servire tanti vini al calice, dando così la possibilità al cliente di provare più referenze.
Un’esperienza perfetta da associare alla bellezza suadente della località in cui si trova il locale.
Nel video che segue, immagini di piatti e ambiente trovati al ristorante La Loggia e La Barchessa Rambaldi.
Info: https://www.laloggiarambaldi.it/?utm_source=tripadvisor&utm_medium=referral