La Tonda Gentile Romana, antica cultivar di nocciola del Lazio
Della Nocciola Romana DOP parla perfino la Treccani che la definisce “denominazione di origine protetta del frutto secco, in guscio o sgusciato, della specie Corylus avellana, varietà Tonda Gentile Romana e Nocchione, prodotto in alcuni comuni della provincia di Roma e in numerosi comuni della provincia di Viterbo, nella regione Lazio: il prodotto è unico nel suo genere soprattutto per le caratteristiche di croccantezza e di tessitura compatta senza vuoti interni, frutto delle condizioni pedoclimatiche della zona di produzione” (https://www.treccani.it/enciclopedia/nocciola-romana-dop_%28Dizionario-dei-prodotti-DOP-e-IGP%29/), attingendo come fonte a sua volta a Qualigeo “la prima banca dati sistematizzata dedicata ai prodotti DOP IGP STG del settore Cibo e Vino e delle Indicazioni Geografiche delle Bevande Spiritose e dei Vini Aromatizzati riconosciuti dall’Unione Europea e dai sistemi nazionali ed internazionali di protezione delle IG”.
Tra i principali produttori da citare l’Agricola Pini che “nasce a Carbognano, piccolo borgo del Viterbese alle pendici dei Monti Cimini, come azienda agricola a conduzione familiare che da ben tre generazioni si occupa della valorizzazione dei prodotti del territorio e nello specifico: nocciole, castagne ed olio extra vergine di oliva”.
L’azienda “coltiva la varietà di nocciola Gentile Romana investita dal 2009 dal marchio di tutela DOP( Denominazione di Origine Protetta)” e le lavora per renderle “sgusciate e tostate, intere o in granella o trasformate in pasta, con il loro inconfondibile aroma ed il sapore delicato rappresentano una delle materie base per la fabbricazione di una multiforme varietà di prodotti dolciari”.
A darci maggiori dettagli su questa eccellenza ancora da scoprire è Alessia Grancini nel video sottostante.
Info: https://www.agricolapini.it/shop/