Le Chicche profumate di Ignazio
Le chicche vere della terza edizione di “Gibson: The Sound of Art”, mostra collettiva ispirata alle celebri chitarre, sono state quelle di Biscotti Morviducci. Da annusare e mangiare.
Ignazio Morviducci, ex musicista e producer della scena milanese (Le Vibrazioni), passato dietro forni, macchine da gelato e fornelli, ha presentato i suoi biscotti rivoluzionari. Tradizione e rock. Tutta colpa di nonna Lina, cuoca straordinaria nell’albergo di famiglia a Chiusi, ma anche di un genio ostinato e curioso. Perché il primo passaggio dallo studio di registrazione è stato in gelateria, dopo anni di studi, viaggi, esperimenti, a Pienza e ancora ho il ricordo di ricette straordinarie, come il gelato pane, burro e zucchero in Merende di una volta, Olio e pepe, Cacio e pera, Cacio e pepe, il tributo al pecorino locale nel Formaggio ubriaco e in Fichi e formaggio.
Poi l’ossessione, studiosa e sperimentale, di nuovi biscotti, secchi come da tradizione toscana ma inglesi per cultura, profumi e infusi, “piccoli da mangiare in un morso”. E la persistenza di ogni ingrediente in bocca è inaudita, nelle Chicche Acqua di rose, con ibisco e frutti di bosco, arancia, zenzero, curcuma e cannella, caffè e cardamomo. Nocciole, Olio di oliva e Vino liquoroso. Tutto si esalta e corre, odora di selvatico, fiori, frutti e spezie in bocca.
“Le nuove ricette dolci – racconta Ignazio che produce nell’azienda dove lavora come operaio consulente cliente – sono al Cioccolato e Sale, Cocco e Gocce di Cioccolato, sto sperimentando una chicca allo yuzu, l’agrume giapponese”.
Ma le novità sono salate.
Nocciole e rosmarino, Mandorle pepe e limone, Aglio e zenzero, Pomodoro e peperone, Noccioline e pepe.
Croccanti, quasi non dolci, tutte vegane.
Sito per gli ordini quasi pronto, “siamo già su www.italianfoodshop.it e a Milano da Birra e Polpette, viale Bligny 29”.
Biscotti Morviducci, li dovete provare.
Info: https://www.biscottimorviducci.com/it/
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 24 novembre 2019
MARCO MANGIAROTTI