Le Gallerie dell’Altagamma, dove “Larte” esalta i sapori
Arte e Altagamma. Concept che declina con estetico cinismo creatività, marketing e mercato. A Milano. C’era The Small con Place P, visione dello stilista e designer Giancarlo Petriglia in via Paganini. Multispazio che è bistrot, ristorante, show room, galleria d’arte, ma nella casa post moderna di un Settecento privato e reiventato. Il lusso delle idee. Ha aperto invece dal primo ottobre Larte di via Manzoni 5, ristorante, degustazione, caffetteria, cioccolateria, galleria, negozio, hostaria.
Un luogo per il buon cibo e il buon vino, la moda, il design, una exibition dell’esperienza polisensoriale contemporanea. Larte, appunto, che fa rete e sistema con le griffe che ci hanno resi unici e ammirati sulla scena globale.
Le idee del lusso. Andrea Illy, presidente di Altagamma, la spiega così: “partiamo da Milano, hub della creatività, poi ci allargheremo al resto del mondo”.
Tutto in quattrocento metri quadrati dedicati all’eccellenza del lifestyle italiano, dove ogni oggetto è in vendita. Le discipline trasversali della Fondazione Altagamma e i suoi soci: Alessi, Artemide, Baratti & Milano, Bellavista, Ca’ Del Bosco, Caffarel, Cantine Ferrari, Capri Palace Hotel, illycaffè, MKConsulting, Federico Regalia, Sanpellegrino, Santo Versace.
Dall’esperienza della Triennale arriva il direttore creativo e gourmet Davide Rampello, con il concept di Oscar Cavallera.
All’inaugurazione c’erano Gualtiero Marchesi, Davide Oldani e Andrea Berton, Bruno Barbieri, gli assessori Cristina Tajani e Filippo Del Corno, Beppe Modenese e Mario Boselli. La rete che conta per un nuovo moltiplicatore immobile del brand Milano e della sua invenzione creativa. Qui rappresentata, fra gli altri, da Achille Castiglioni, Fortunato Depero, Arnaldo Pomodoro e Alberto Burri. Ristorante Capri Palace, fra innovazione e tradizione, territorio e stagionalità.
Una settimana al mese chef e produttori di una regione, ospiti a rotazione nel calendario delle biodiversità.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 3 novembre 2013