Le Gallerie di Piedicastello, a Trento
Di tutti i luoghi in cui si possa allestire uno spazio espositivo, una galleria autostradale è certamente uno dei più bizzarri. Se poi sono due, la stranezza raddoppia e con essa la convinzione che certamente non si tratta di un museo convenzionale.
Infatti singolari lo sono in ogni aspetto, le Gallerie di Piedicastello a Trento, proprio sotto la collina ricca di storia del Doss. Due tunnel stradali in disuso trasformati in gallerie espositive, incentrate sul tema della storia del Trentino e della memoria della sua comunità.
Per farlo, si attinge ai diversi linguaggi dell’arte e della comunicazione, con una certa predilezione per la fotografia e la video-documentazione. Le Gallerie si sviluppano complessivamente su circa 6000 metri quadrati e sono gestite dalla Fondazione Museo Storico del Trentino. I due tunnel sono contraddistinti cromaticamente: uno è di colore bianco e l’altro nero.
Le presentano così: “la Galleria Nera è il tunnel dedicato alle suggestioni, è lo spazio dell’impatto visivo. 300 metri ininterrotti di grandi installazioni, di storia e di storie di chiara forza emotiva. Percorrere la Galleria Nera significa immergersi nella storia, un passo alla volta”.
“La Galleria Bianca offre spazi per eventi e istallazioni di carattere analitico. Nei suoi spazi le emozioni del tunnel nero trovano spiegazione. La Galleria Bianca è anche il luogo destinato agli incontri, ai congressi e alle esibizioni temporanee”.
Esempio calzante delle esibizioni temporanee sono state: Istanti: percorso a passo di cronaca attraverso l’archivio storico del giornale l’Adige (1955-1972) e Esposto alla luce – Belichtet. Fotografia in Tirolo dal 1854 al 2011.
Info: https://www.comune.