Le perle brassicole territoriali Magica di Hordeum, birrificio agricolo artigianale di Novara
Innovazione, territorialità e sostenibilità unite in birre artigianali di elevato pregio organolettico: tutto rientra nel progetto Magica, quattro perle brassicole del birrificio agricolo Hordeum di Novara.
A segnarne l’attenzione per la biodiversità del posto è l’impiego di ingredienti di alta qualità quali “il pregiato Riso Carnaroli e altre varietà autoctone come il Riso Ermes e il Riso Apollo” con l’obiettivo raggiunto di diffondere “gli aromi e i sapori unici delle materie prime locali” provenienti dall’area del Lago Maggiore e della Valle del Ticino “inserite nel Progetto MAB (Man and the Biosphere) lanciato negli anni ’70 dall’Unesco.
Infatti questo birrificio artigianale ha assunto la missione di valorizzare nei propri prodotti “cereali di alta qualità provenienti dall’area MAB di Cameri (Novara), uno degli undici comuni che formano l’area piemontese del Parco del Ticino e del Lago Maggiore”, in un “connubio tra l’amore per la terra e quello per le sue materie prime come orzo, farro, segale e in particolare il pregiato Riso Carnaroli, oltre ai caratteristici Riso Ermes e Riso Apollo”.
La degustazione corrisponde alla bontà degli intenti.
La Bionda, ispirata alle birre bavaresi a bassa fermentazione, è caratterizzata dalla presenza del Riso Carnaroli: i profumi freschissimi sono decisamente floreali, mentre al palato dopo un primo impatto in cui trionfa l’amaro ecco emergere il carattere del cereale insieme nota di miele di Sulla ed erba officinali.
Delizia il retrogusto dal leggero tocco agrumato con pompelmo in evidenza.
Perfetta a tavola in tantissimi abbinamenti possibili.
L’Ambrata omaggia invece uno stile viennese e il suo ingrediente principale è il Riso Ermes che conduce a un bouquet caramellato all’insegna del dulce de leche, per riservare alla bocca evocazioni di pera Madernassa, carruba, cotognata e frutta secca tostata.
Tutti sentori forti che però si mantengono in grande equilibrio, tanto da renderla gradevole anche a chi non dovesse preferire le ambrate.
Convince a tutto pasto.
Ottima prova dell’I.P.A. la cui peculiarità è il Riso Apollo, la quale seduce l’olfatto con sensazioni agrumate e speziate, coriandolo in testa, fino a un afflato balsamico, mentre al gusto si riconoscono bergamotto, torba delicata e un tocco erbaceo stuzzicante.
Intensamente amaricante quanto aromatica.
Incanta il sorso cremoso e la sua vivacità carezzevole.
La prova più difficile è quella della Gluten Free e viene superata brillantemente: la sua “particolare lavorazione che prevede un’alta percentuale di Riso Carnaroli” conduce a un profumo suadente che richiama il miele di Robinia, mentre al palato il lieve retrogusto del cereale si incrocia con una sorprendente impronta zuccherina, creando complessità con l’immancabile carattere amaro.
Setosa, a tratti cremosa, di notevole eleganza, irretisce con raffinatezza.
Birre facili da reperire, dato che si trovano in tutti i punti vendita Eataly in Italia.
Info: https://www.hordeum.it/