L’Italia in camera e in tavola: Stati Generali a Firenze
Stati Generali a Firenze fra enogastronomia e accoglienza per un piano strategico del turismo in Italia.
Da qualche anno Alberto Lupini cerca di fare rete fra chef e alberghi, trasformatori e produttori, stimolando i politici, da Martina a Franceschini, quest’anno il sottosegretario Dorina Bianchi e l’assessore regionale Emilia Romagna Simona Caselli.
C’erano Confindustria Alberghi e Alfonso Iaccarino di Don Alfonso 1890, Enrico Derflingher presidente Euro-Toques e Claudio Sadler di Le Soste.
Italia a Tavola la padrona di casa con il direttore editore Alberto Lupini che per primo ha riunito le associazioni di chef e la Fic dei cuochi, agricoltori, ristoratori e albergatori.
Interessanti i dati su turismo e spesa, buona la notizia della ripartenza di Enit. Ci sono problemi di strutture, standard qualità prezzo, catene e logistica, dove la crisi di Alitalia penalizza soprattutto il Sud. La possibilità di mettere in rete cibo, vino, arte, musica, cultura.
Crescono i 5 e 4 stelle, soffrono le piccole strutture, il turismo enogastronomico è in forte crescita, come l’Italia dei borghi e dell’albergo diffuso, oltre ad agriturismi e B&B.
Beverage e Food sono fra le motivazioni forti degli stranieri, soprattutto fra i millennials, Milano è il territorio più dinamico e attrattivo nel dopo Expo.
Cena show cooking con cuochi stellati di relais e hotel, pasticceri, pizzaioli, panificatori, barman e sommelier, consegna degli Award a Ernst Knam, Antonello Maiella, Danny Del Monaco, Paolo Massobrio.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 08 aprile 2017