Lo storico Caffè Pepino a Torino, dal 1884 il tempio dei gelati che ha creato il Pinguino
Dichiara senza rischio di smentita di essere “la più antica Gelateria d’Europa” cui certamente aggiungere il suo status di simbolo socio-culturale di Torino, perché lo storico Caffè Pepino ha un’articolata storia secolare che gli ha fatto conquistare molta fama in città ma anche nel mondo grazie all’invenzione del celebre Pinguino.
L’azienda ha motivato orgoglio nel raccontarsi, narrando come “la nostra storia inizia nel 1884 quando un gelataio di origini napoletane, Domenico Pepino, decise di trasferirsi al nord e più precisamente a Torino, portandosi dietro oltre alla propria famiglia di gelatai, tutti gli strumenti, gli stampi e il materiale per produrre e confezionare gelato: in pochi anni apre così una gelateria (“Vera Gelateria Artigiana” come recitava l’insegna) che in poco tempo diventa il simbolo della grande pasticceria fredda”.
Importante anche la collocazione del locale, poiché “è oramai impossibile non associare l’immagine della Gelateria Pepino a piazza Carignano, un connubio che è consuetudine e risveglia ricordi di momenti golosi e piacevoli, che conserviamo dentro di noi fin dall’infanzia”: infatti “dal 1929 la sua insegna, le vetrine, la boiserie, i velluti rossi e i tavolini all’aperto, fanno parte dell’arredo di una delle piazze auliche più belle e ricche di storia della città”.
Non ha certamente avuto problemi Pepino a “entrare a far parte dell’Associazione culturale Locali Storici d’Italia, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali”, la quale si propone “di valorizzare e tutelare i più antichi e prestigiosi locali che abbiano almeno settant’anni di vita” ancora oggi “protagonisti o artefici di pagine della storia d’Italia attraverso gli avvenimenti di cui sono stati sede e i personaggi che li hanno frequentati e che conservino stile, spazi e arredi delle origini”.
Proprio come Pepino che incanta con la sua atmosfera d’antan curatissima e sobria, immergendo l’avventore in una sorta di sogno sensoriale ricco di evocazioni oltre che di sapori.
A rendere leggendario Pepino è stata la creazione nel 1938 del Pinguino, ovvero il gelato su stecco ricoperto di cioccolato “che ha fatto la storia” e ancora oggi “continua a essere uno dei gelati più amati e a far parlare di sé come una delle più geniali invenzioni che ha rivoluzionato il mondo del gelato”.
Si tratta di “uno stecco in legno, cremoso gelato e una sottilissima copertura di cacao, complemento gradevole, ma soprattutto utile barriera perché la crema non si sciolga e non coli su mani e vestiti”, tra i primi in assoluto nel suo genere.
I torinesi e il resto della nazione “ne furono entusiasti e il Pinguino entrò di diritto nella storia e nella cronaca della nostra città”.
Ma ha molto altro da offrire questo locale, dalla colazione (croissanterie dolce e salata, torte fatte in casa, colazione internazionale) al morning break (bocconcini dolci e salati, prodotti healthy, frullati, smoothies), passando per pranzo (menù mensile con circa venti soluzioni tra caldi, freddi, insalate, primi e secondi), merenda (gelato, pasticceria secca e fresca, panini, tramezzini, toast), aperitivo (ampia scelta di premium cocktail e vini piemontesi) e dopocena (buona selezione di distillati, amari, digestivi).
Perfetto ed elegante il servizio, memorabile l’esperienza, un assaggio del cuore più autentico di Torino e della sua nobile dolce storia.
Info: https://www.gelatipepino.it/lagelateriapiazzacarignano