Macerato sui Lieviti di Furlani, vino frizzante naturale da uve trentine di Pinot Grigio
Uno spumante denso come la nobiltà della terra da cui scorga nel circondario di Trento, ma anche dello stesso spessore dell’impegno del vignaiolo che lo crea con attenzioni tecniche pari al rigore ideale…
… soltanto così si può arrivare a un vino frizzante naturale dell’originalità del Macerato sui Lieviti di Furlani, meravigliosa singolarità nel mondo delle bollicine italiane.
Il Furlani che dà il nome alla cantina è quel Matteo che “produce uva nell’arco a gradoni che porta verso la Marzola, una delle montagne che circondano Trento, su su fino alla sella di Vigolo Vattaro, a 725 m s.l.m”…
… dove “persegue una viticoltura rispettosa dell’ambiente e del terreno” su 5 ettari vitati, come si apprende grazie al suo distributore Proposta Vini, anch’esso trentino.
C’è pure un altro catalogo particolare in cui rientra Furlani, quello delle Bollicine sempre di Proposta Vini, grazie alla referenza del Macerato sui Lieviti, tratto dal vitigno Pinot Grigio in purezza coltivato su terreno calcareo a contenuto argilloso e porfirico considerato di medio impasto…
… mentre per la vendemmia “le uve vengono raccolte a mano quando sono mature, generalmente nel mese di Agosto”.…
… quindi “la fermentazione avviene in tini di acciaio inox aperti per 15 giorni in lenta macerazione con parte dell’uva intera”; è prodotto con lieviti indigeni “senza l’uso della chimica in nessuna fase del processo di lavoro: il vino appena fermentato viene posto in tini di acciaio dove matura e assorbe lentamente aromi e fragranze dal suo deposito naturale”.
A questo punto “il vino rimane nelle botti per 6 mesi e poi viene imbottigliato per la presa di spuma detta “rifermentazione”.
Riposa poi per 4 mesi in bottiglia e in questo modo mantiene “tutte le caratteristiche del vitigno: dopo l’imbottigliamento, il vino viene conservato in un ambiente a temperatura controllata fino all’immissione sul mercato”.
Intrigante il suo bouquet di frutta candita e uva passa, con una nota che intreccia afflato balsamico e chiari spunti di macerazione.
Il palato invece è destinatario di sentori di pera Williams, avocado, cetriolo, melangolo candito, albicocca essiccata e caramella di carruba.
Il sottofondo zuccherino è una costante che interagisce con una notevole intensità erbacea, esprimendo tutti i valori della particolare maturazione, mantenendo un costante riferimento alla panificazione che si amplifica nel finale.
Questo prodotto è talmente personale che soltanto il suo creatore può raccontarcelo con la giusta intensità, per questo abbiamo intervistato Matteo Furlani nel video seguente.
Info: https://www.cantinafurlani.it/cantina-furlani-macerato.pdf
Distribuzione: https://www.propostavini.com/prodotti/scheda/macerato-sui-lieviti-sitnfurma/
Catalogo Bollicine: https://www.propostavini.com/cataloghi/catalogo-bollicine-2024/