Mannarino, catena di ristoranti con macelleria in Lombardia e Piemonte con ghiotte bombette pugliesi
Una scommessa vinta già sulla carta e la realtà non ha potuto che confermare la bontà dell’intuizione, perché era evidente fin dall’inizio quanto fosse irresistibile il richiamo di una prelibatezza come la bombetta pugliese, involtino di carne di capocollo di maiale, manzo o tacchino capace di ospitare ogni tipo di ghiotta farcitura: così, facendone il perno della propria proposta, Il Mannarino ha visto rapidamente moltiplicarsi i locali impostati sul suo format di ristorante con macelleria, una dozzina di realtà di grande successo sparse tra Lombardia e Piemonte.
Il sito aziendale racconta che il termine mannarino indica “il pesante coltello da cucina con cui i macellai di paese tagliano la carne sul banco e, con il passare del tempo, questa parola ha finito con l’identificare il macellaio di fiducia nel lessico popolare”, infatti il progetto “nasce dalla passione per la carne di tre giovani amici con il sogno di rinobilitare l’antica arte della macelleria”.
Il sito specifica che “le nostre macellerie di quartiere sono un punto di riferimento per chi ama acquistare carne di prima qualità direttamente al banco, scambiando due chiacchiere e chiedendo il prezioso consiglio del proprio Mannarino di fiducia, come si faceva una volta; ma il Mannarino del nuovo millennio non è semplicemente il macellaio di fiducia: le nostre macellerie con cucina offrono la possibilità di gustare la carne appena tagliata al banco direttamente al tavolo, accompagnata da specialità culinarie tradizionali e da un buon calice di vino mediterraneo”.
Importante questo riferimento alla macelleria, perché proprio nel caso delle bombette quando le abbiamo provate nei mesi scorsi nel ristorante di Busto Arsizio ci erano sì piaciute ma non quanto quelle cotte in casa dopo averle prese d’asporto crude di recente nello stesso locale, rivelandosi strepitose.
In entrambi i casi si possono provare circa dieci versioni diverse, da quella basica della tradizione pugliese ad altre ricche di fantasia, basate sempre su eccelse materie prime, dai salumi più ricercati ai formaggi maggiormente predisposti per la cottura, con l’aggiunta di panature sempre dotate di qualche tocco di classe che ne esalta il sapore.
Il locale vale tanto però anche per la presenza di pregiati tagli di carne gourmet e imperdibili specialità della Puglia difficilissime da trovare fuori regione come gli evocativi Torcinelli di Maialino nero delle Murge con finocchietto e vino bianco, dalla potenza selvatica ancestrale…
… o la sublime Zampina di Sammichele, una Salsiccia tradizionale di Sammichele di Bari con manzo, maiale e pomodoro secco, soavemente irresistibile…
… ma si fanno apprezzare pure le consistenti Polpette della nonna di manzo e maiale “cotte per tutta la notte nel sugo di pomodoro” dal gusto di una volta…
… il convincente Manzo tonnato con salsa tonnata, rucola e frutto del cappero…
… e gli Arrosticini, ovvero gli spiedini di ovino della tradizione abruzzese, fatti a regola d’arte.
Da segnalare l’ottimo olio extravergine di oliva umbro a marchio Il Mannarino prodotto da Oilalà a Gualdo Tadino in provincia di Perugia.
La carta dei vini garantisce tutti i classici della Puglia, compresa qualche referenza meno nota, ma anche la selezione di birre è valida e conferma l’occhio di riguardo verso la regionalità, come dimostra la buonissima Saison del Gargano a base di grano antico Saragolla arricchito da spezie e metodologia belga.
Validi anche i dolci, protagonisti di una buona scelta…
… tra i quali incontra molto favore il cannolo scomposto con la ricotta, da farcire al momento come suggerisce la consuetudine siciliana.
Per concludere il pasto, da non perdere i notevoli liquori aromatici fatti in casa.
Il Mannarino è presente in Lombardia a Milano (quattro sedi), Seregno (MB), Arcore (MB), Brescia, Bergamo e Busto Arsizio (VA), in Piemonte a Torino (due locali) e Novara: tutti indirizzi che meritano viaggio e assaggio…
Info: https://www.ilmannarino.it/