Mashti, cucina popolare persiana in un piccolo locale di Milano
Gli appassionati di cucina etnica a Milano considerano Mashti un’istituzione, perché il locale di piazza Carlo Caneva 3 propone con rigore i sapori della Persia, badando alla sostanza, senza smancerie, con informazioni parche ma essenziali e sollecitazioni sensoriali originali.
Tutto ruota intorno a un tipo di preparazione tradizionale iraniana, un lungo spiedino di carne in varie declinazioni servito con condimenti speziati.
Una prima versione è il Kubidè, nome italianizzato di un termine iraniano che indica la lavorazione della carne, battuta fino ad assumere una particolare consistenza molto gradevole alla masticazione. Può trattarsi di carne di vitello macinata come nel panino Kubidè con verdure fresche o nel piatto Celo Kubidè con riso Basmati e pomodori grigliati.
C’è poi il Barg, spiedo alla brace di filetto di manzo marinato, proposto al piatto da solo, oppure abbinato al Kubidè per creare il Celo Soltani che tradotto indica una portata da sultano, molto tipica nei ristoranti dell’Iran.
Giugé indica invece lo spiedo di pollo grigliato allo zafferano, servito nelle medesime combinazioni precedenti.
Interessante variazione degli ingredienti è la presenza sul riso di Bacche di Crespino, note per le innumerevoli proprietà benefiche ma anche depositarie di aromi silvestri e acidità che illuminano le pietanze.
Strepitoso poi il Mirza Ghasemi, quasi una crema di melanzane affumicate e pomodoro.
Tutto accompagnato dal classico ghiotto pane persiano, simile alla pita.
Imperdibile la conclusione con il classico tè locale servito in bicchierino in vetro decorato, su un elegante vassoio argenteo: in abbinamento, dolcetti fatti con un impasto fritto cosparso di miele.
Porzioni abbondanti, gusti autentici, soddisfatti con poco più di venti Euro.
Info pagina Facebook: Mashti