Mercato della Terra Slow Food di Milano, le novità dell’autunno
Il Mercato della Terra di Slow Food a Milano, in edizione autunnale, presenta diverse novità tra gli stand collocati alla Fabbrica del Vapore, in via Procaccini 4.
Tra in nuovi espositori, si fa notare Il Frutteto di Bolgare (BG), con le pesche (qualità Glohaven) che coltiva e fa trasformare in ottime confetture e varie cultivar di nocepesca (anche antiche, dalla Romagna Red alla Magique) che invece diventano frutta sciroppata quasi senza zucchero e quindi molto naturale; curiosa la loro idea di coltivare in proprio alcune delle più potenti e aromatiche specie di peperoncino (Moruga, Naga Morich, Scorpion, Jalapeño, Habanero bianco, rosso e arancio), presenti in versione essiccata o in creme di tale potenza da richiedere cautela nell’uso, per godere dei loro notevoli aromi speziati.
Presenza recente ma già di grande successo la Cascina Sant’Alberto di Rozzano, con pani a filiera completa, dalle materie prime coltivate in proprio (comprese verdure e ortaggi, ma escluso il grano duro) alla molitura a pietra, la lavorazione all’antica con pasta madre, il tutto all’interno di un’oasi di ripopolamento faunistico nel Parco Agricolo Sud di Milano: strepitosi tutti i suoi impasti, dal quello fitto al farro all’altro molto goloso al pomodoro.
Dallo stesso Parco arriva “il vero riso di Milano” prodotto dalla Cascina Gavazzo di Mediglia, sulla vecchia Paullese, con varietà come Carnaroli, Vialone Nano, Ermes (rosso) e Venere (nero).
Da scoprire pure il banco della torrefazione L’Art Caffè di Fornovo San Giovanni (BG), per degustare i caffè da cultivar Presidi Slow Food in purezza, come quello Selvatico della foresta di Harenna dall’Etiopia, dal corpo leggero ma con suadente retrogusto dolce, da preferire macinato rispetto alle capsule.
Qui di seguito, il video in cui abbiamo raccolto le immagini di alcuni prodotti e stand con i loro espositori.
Info: Pagina Facebook “Mercato della terra di Milano”