La Montanara, l’altra pizza fritta resa immortale da Donna Sophia
E’ il tipo di pizza napoletana più bizzarro e meno conosciuto: la Montanara. Una sorta di pizza fritta vuota, sormontata da salsa di pomodoro e formaggio, rifinita con un ciuffo di basilico.
La vedi fare capolino dai banchi del cibo di strada a Napoli e ti chiedi come possa essere questo strano connubio tra l’impasto della pizza fritta e il condimento di quella al forno. Ve lo diciamo noi: è strepitosamente gustoso.
Tecnicamente bisognerebbe più correttamente parlare di una pasta cresciuta e non di una pizza fritta, visto che al suo interno non contiene alcuna farcia.
Anche per questa preparazione la storia affonda parecchio indietro nel tempo. Secondo alcuni, come per il pane cafone, si tratterebbe di una specialità portata in città dai forestieri, in questo caso provenienti dalle alture campane. Per il sito Il Tempio della Pizza invece è un “piatto che compare intorno al 1600 in un testo tradizionale di Antonio Valeriani: una ricetta antica, tipica delle domenica” (iltempiodellapizza.wordpress.com).
Dal punto di vista della realizzazione, si tratterebbe di una tipica ricetta basata sugli avanzi che come la più nota classica pizza fritta veniva smerciata nei bassi, nei vicoli popolari.
Anche in questo caso, come per la più canonica pizza fritta, l’eterna fama della montanara è legata al film L’oro di Napoli di Vittorio De Sica e alla prorompente figura di Sofia Loren che le prepara nella pellicola.
Proprio in un locale che echeggia nel nome l’attrice-icona della Napoli popolare oggi si trovano le migliori espressioni di questa specialità.
Se vi trovate in centro, virate verso via dei Tribunali al numero 89, dove la pizzeria Donna Sophia tracima per strada con le sue delizie: tra queste, un’eccellente Montanara.
Sbalordisce il goloso singolar tenzone tra acido e salato che ti si scatena al palato: una tale tempesta di sapore che il ricordo organlettico ti rimane in bocca a lungo.
Il ricordo emotivo di questa squisitezza invece rimane indelebile.
Info: www.pizzeriadonnasophia.it