Olio delle Dolomiti lucane del Frantoio Di Perna, nuova frontiera EVO
Le Dolomiti lucane quasi per un atto di modestia hanno già nella denominazione l’aggettivo che le definisce “piccole”, perché il loro nome è dichiaratamente ispirato alle omologhe cime del Nord Est, ben più note e imponenti ma non necessariamente di maggiore fascino. Anzi, quelle lucane offrono squarci incantevoli, incuneati nel verde rigoglioso del Parco regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane.
Negli ultimi anni hanno legato la loro crescente fama ai centri di Castelmezzano e Pietrapertosa, entrambi tra i borghi più belli d’Italia, collegati dallo spettacolare Volo dell’Angelo, un cavo d’acciaio sospeso tra le vette delle due località che con un sistema di trazione è in grado di trasportare persone sospese nel vuoto da una parte all’altra.
Le Dolomiti lucane adesso stanno godendo di un altro strumento di promozione e valorizzazione, l’olio extravergine di oliva, grazie al Frantoio Di Perna che ha sede nel comune di Campomaggiore in provincia di Potenza, il più piccolo per superficie di tutta la Basilicata ma ricchissimo di storia millenaria e vicende straordinarie.
Vicende come quella che ha visto protagonista La città dell’utopia, “un grande sogno” ambientato a Campomaggiore che il conte Rendina nel 1741 trasformò in “un mondo ideale di libertà e giustizia drammaticamente distrutto da una frana”, ancora oggi celebrato ogni estate con un grande spettacolo che “riporta in vita tra i ruderi dell’antica città quel mondo utopico senza disuguaglianze e senza ingiustizie”.
Dal frantoio dichiarano che “in omaggio alle Dolomiti lucane, abbiamo voluto dedicare questa linea alle cime montuose che avvolgono i nostri ulivi, permettendo loro di crescere in condizioni climatiche e territoriali ideali, così da rendere unico il nostro olio d’altura”.
Il frantoio è stato aperto a Campomaggiore da Battista Di Perna nel 1968 e “da allora ripetiamo ogni anno l’antico rito: unire solo due varietà di olive lucane, la Justa e la Majatica, per dar vita a un olio extra vergine che racconta la nostra tradizione e la passione di sempre”.
Qui oggi vengono selezionate “solo olive di prima scelta, raccolte a mano e spremute entro pochissime ore” in un moderno impianto a ciclo continuo di estrazione a freddo.
Delle due varietà impiegate, la Majatica è una “cultivar di antica tradizione lucana” e la Justa è invece autoctona proprio di Campomaggiore.
L’Olio delle Dolomiti Lucane ha un delicato profumo erbaceo, mentre al palato sviluppa sensazioni di mandorla e cuore di carciofo, con un retrogusto di linfa.
Corposo, gentilmente tendente al dolce, è elegante ed equilibrato.
Abbiamo di questa realtà con Gianni Adamo, nel video che trovate qui sotto.
Info: https://frantoiodiperna.it/prodotti/