Panettone tradizionale: logo su 200 vetrine milanesi
Sono oltre 200 i pasticceri e i panettieri che hanno aderito all’iniziativa a Milano e provincia e esporranno la vetrofania con il logo in vetrina.
Il loro panettone è un prodotto fresco, senza conservanti e artigianale. Il marchio “panettone tipico della tradizione artigianale milanese” è depositato presso l’Ufficio Brevetti della Camera di commercio di Milano.
Una iniziativa promossa dalla Camera di commercio di Milano, dal Comitato dei Maestri Pasticceri Milanesi, dalle Associazioni dei pasticceri, dei panificatori, degli artigiani e dei consumatori.
Che cosa distingue il panettone artigianale milanese? Viene realizzato secondo un regolamento tecnico con determinati ingredienti, nelle proporzioni stabilite e seguendo le tecniche della lavorazione artigianale.
“Il panettone, come emerge dall’indagine, è uno dei marchi più riconoscibili della nostra città e simbolo anche per Expo 2015”, ha commentato Alfredo Zini, consigliere Camera di commercio di Milano, “anche il prossimo anno potrà rappresentare un dolce di successo per gli stranieri che potranno avvicinarsi a questa tradizione milanese all’insegna di buon gusto e qualità”.
“Il panettone ancora oggi – ha dichiarato Marco Accornero, consigliere della Camera di commercio di Milano e segretario generale dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano – è prodotto in modo artigianale con l’accuratezza, la sapienza, gli ingredienti nostrani e il buon gusto di una volta: per questo valorizziamo, partecipando a questa iniziativa con esperti pasticceri, la qualità di un prodotto simbolo della nostra città”.
“Con questo marchio tuteliamo e promuoviamo un prodotto portatore dell’immagine e del gusto di Milano nel mondo – ha dichiarato Pietro Restelli, presidente Associazione Panificatori Milano, Monza Brianza e province (Confcommercio Milano), – grazie alle sapienti lavorazioni artigianali dei nostri laboratori dolciari”.
“Una iniziativa a cui aderiamo fin dagli inizi come associazione”, ha dichiarato Carlo Freni, consigliere di Epam, Associazione pubblici esercizi di Confcommercio Milano: “crediamo che oggi sia sempre più importante mettere in luce la capacità dei nostri pasticceri, che può essere sempre più apprezzata non solo a livello locale, ma anche internazionale”.
“Si tratta di un’opportunità per le imprese del settore – ha affermato Pietro Monfrini, vicepresidente vicario di Assofood-Confcommercio Milano – di essere percepite ad un alto livello qualitativo grazie al marchio in vetrina: un’opportunità per i milanesi che per Natale cercano un buon panettone”.
“Occorre riscoprire lavorazioni e sapori antichi come fattore di appartenenza alla realtà in cui viviamo e al nostro territorio affidandoci alla qualità dei nostri prodotti artigianali – ha commentato Vincenzo Mamoli – membro di giunta della Camera di commercio e Segretario regionale di Confartigianato Lombardia”.
“Grazie al disciplinare di produzione del panettone tipico della tradizione artigiana milanese – ha dichiarato Liberata Dell’Arciprete, consigliere della Camera di commercio in rappresentanza dei consumatori – oltre che dare un marchio al panettone tipico prodotto nei vari forni della città, consentiamo al consumatore di poter scegliere un prodotto simbolo del Natale di cui conosce gli ingredienti utilizzati (e quelli per cui non è consentito l’uso) e anche l’intero processo di produzione nelle diverse fasi di lavorazione”.
Info: www.mi.camcom.it
(dal Comunicato Stampa della Camera di Commercio di Milano del 13-11-’14)