Pasqua e Pasquetta in città a Milano: da Alice, Cerveni e Canzian
Onnivoro delicato, ho fatto outing. Quindi, niente foto di agnelli e capretti, solo Alice Delcourt di Erba Brusca che rimane aperta sui suoi orti e il Naviglio Pavese dove inizia la campagna, al 286. Alice spariglia con mano selvatica e sicura la sua cucina francese, americana, italiana forse, con il menu di Pasqua: insalata aromatica, carciofi marinati, quartirolo lombardo, mandorle e agretti (li adoro), uovo in camicia, salsa olandese, acciuga, panure risotto, asparagi crudi e cotti, limone sotto sale, origano fresco e agnello in due modi, carote novelle arrosto, salsa verde cioccolato, lavanda, olio extravergine, fior di sale.
A 45 euro, come a Pasquetta Brusca con trota Gravlax, uova di trota, panna acida al rafano, aneto; misticanza, deviled eggs, paprika, erba cipollina; mozzarella, acciughe, limone candito, finocchietto; asparagi grigliati, ricotta, mandorle, menta, miele; vellutata primaverile, uovo in camicia, piselli brasati, pancetta; arrosto di mora romagnola (maiale autoctono), erbe aromatiche e mirto; insalate di patate novelle, sedano, scalogno; erbe amare, aglio nuovo, peperoncino.
Un trionfo di stagionalità vegetale, aromi, uova e pancetta americani, tanto Sud. E la colomba artigianale di Grazioli.
All’Osteria con Vista in Triennale con Stefano Cerveni. Tiepido di burrata, gamberi rossi, cipolle di Tropea, polvere di caviale; Risotto ai bruscandoli, ricotta mantecata e limone; Morbido d’agnello, rösti di patate al rosmarino, cialda di pomodoro e timo croccante; Mezzo uovo ripieno con semifreddo al cioccolato bianco e lampone; caffè e piccola pasticceria. A 60 euro, tutto incluso.
Finisco con Daniel, angolo San Marco Castelfidardo, neo Jre e la visione contemporanea di Daniel Canzian, solo per Pasqua.
Aperitivo con sandwich caldi e freddi; Vellutata di crescione, gamberetti di laguna croccanti; Granseola all’olio dolce di mandorla trama di zucchine, miso di crostacei; Risotto a colori, frutti dell’Adriatico; Asparagi, mandorle e agrumi; Agnellino da latte al forno, fave, nocciole e piselli; Gnummareddi alla salvia, olive verdi ed albicocche; Sgroppino allo zenzero e aji charapita; Uovo all’uovo, ricotta e fragoline di bosco; Caffe ca’ cuccumella.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 15 aprile 2017