Pasticceria Campi, dal 1887 grandi dolci e classe a Busto Arsizio (VA)
E’ ben raro trovare un locale storico dove gli anni non sono un peso retro bensì un tocco di classe su un’eleganza senza tempo: avviene alla Pasticceria Campi di via Milano 3 a Busto Arsizio, dal 1887 simbolo dell’arte dolciaria nel centro più importante della provincia di Varese e in tutto il territorio circostante.
Più di centotrenta anni spesi a creare “i nostri prodotti artigianalmente”, prestando attenzione “alla scelta di materie prime d’eccellenza, cuore di ogni nostra creazione”, offrendo “tutti i giorni i migliori dolci di pasticceria classica”, anche se tra le ricette tradizionali talvolta “spuntano prodotti che raccontano la nostra attitudine alla sperimentazione, poiché oltre al gusto miriamo a regalare stupore al momento dell’apertura di una confezione Campi”.
Tanti i prodotti caratteristici che hanno reso Campi un punto di riferimento tra i gourmet del varesotto.
Per gli amanti dell’aperitivo, è un’istituzione il Campino, creazione della casa dalla ricetta rigorosamente segreta, mentre nell’ambito dei dolci il simbolo è certamente la strepitosa Pulenta e Brüsciti, versione zuccherata del piatto salato tipico della città, in cui invece di carne e polenta vi si trovano una crema pasticciera fantastica, panna e cioccolato, lavorati a meraviglia allo stesso modo da più di cinquanta anni. La confezione classica, una ciotola avvolta da un canovaccio “ul mantèn” di cotone, rappresenta un omaggio alla tradizione del tessile nel territorio di Busto Arsizio, il cui pionieristico distretto produttivo è celebrato anche da uno splendido museo civico. Un segno dell’afflato culturale di questa pasticceria ricca anche di raffinata erudizione, un elemento introvabile negli omologhi della zona, così come ben raro in altri locali è rivenire un pari attaccamento alle tradizioni locali anche di tipo socio-antropologico.
Da Campi però la creatività ha una stratificazione secolare e quindi sono innumerevoli le specialità che vi si possono gustare, nessuna della quali si discosta dall’eccellenza.
Da ricordare il proverbiale Pulentino, traduzione del Pulenta e Brüsciti in “dolce cremoso da bere” con croccante alla nocciola, crema pasticciera calda e crema alla gianduja…
… mentre tra i pezzi da colazione c’è da perdersi tra proposte di ogni tipo, tutte allettanti…
… come la sbalorditiva sfoglia, la quale, pur essendo molto friabile, non è secca e quindi non si sbriciola in un istante come altrove, bensì mantiene una lieve croccantezza avvolta nella giusta umidità, rendendola perfetta per accogliere creme da manuale in cui magari si inserisce una bella fettona di pera cotta…
… oppure la sfoglia viene intrecciata per esaltarne la ghiottoneria, impreziosita da qualche stilla di mandarino, un insieme da applausi capace di fare cominciare bene la giornata.
E non abbiamo ancora dato uno sguardo alle vetrine, dalle quali occhieggiano pasticcini di ogni tipo, con in evidenza quelli al burro…
… o al cioccolato, senza disdegnare i classici…
… fino a torte raffinatissime di ogni foggia e dimensione.
Tra le tante chicche annidate nel corposo menu del locale, c’è pure un caffè arricchito da una piccola clamorosa particolarità, la panna montata a frusta, quindi come una volta: l’esito evidenzia la perizia artigianale del procedimento, poiché la consistenza è fitta quasi come una crema ma senza perdere nulla della soavità che ci si attende da una spuma di latte.
Senza dimenticare l’autentico culto di cui gode la cioccolata del locale. Gli appassionati di tale delizia, dopo averne provate parecchie nella zona tra Busto e dintorni, affermano con decisione che la cioccolata di Campi è di gran lunga la più buona in assoluto di tutto il territorio.
Del locale ci piace molto la misura che si accompagna al gusto del dettaglio, come palesano degli arredi di rara grazia, sintomo che qui la gestione è improntata verso una concretezza intelligente che rende la Pasticceria Campi la più prestigiosa non soltanto di Busto Arsizio ma di tutta la provincia di Varese, anche perché qui pensano a lavorare con dignitosa serietà, senza farsi ammaliare dagli inutili orpelli della comunicazione che portano oggi alcuni addetti del settore a concentrarsi avidamente sulla ricerca della notorietà mediatica o a spasimare per apparire in certe pubblicazioni totalmente prive di credibilità che gestiscono le citazioni senza rispettare come si dovrebbe la deontologia professionale e la morale comune. Tutto questo per ottenere un briciolo di esposizione a cui però abboccano soltanto gli incolti e i provincialotti: ma chi persegue l’ambizione smodata è destinato a perdere di vista i veri valori umani di tale invece nobilissima professione, riducendosi a pallida imitazione di chef star della tv ridotte ormai a comici involontari.
Da Campi invece i valori umani appaiono al primo posto, come testimoniano un’accoglienza di rara calorosa cortesia, le straordinarie e perfino affettuose attenzioni del personale, nonché il mettersi a disposizione del cliente con umiltà, senza vantare il pur notevole lignaggio del posto. Abbiamo ammirato tantissimo una giovane addetta al servizio del locale che ci ha commosso per la passione immensa che riversa nel suo lavoro: si è spesa allo spasimo per darci i consigli migliori su cosa gustare, preoccupandosi davvero di soddisfare le nostre preferenze, palesando una competenza impressionante come la sua sbalorditiva gentilezza, sincerandosi fino alla fine che avessimo vissuto una buona esperienza, perché si vedeva che ci tenesse davvero. Stessa abnegazione riscontrata nella responsabile che stava alla cassa, alimentando il rapporto empatico con il pubblico.
Nel video che segue abbiamo raccolto le immagini delle squisitezze della Pasticceria Campi e del magnifico ambiente in cui vengono servite.
Info pagina Facebook: Pasticceria Campi