Perù, Cile e Argentina nel menu di Don Juanito a Milano
Un porto. E una stazione ferroviaria, il triangolo Equador, Cile, la base è Argentina. Forse un po’ di Brasile. Il Don Juanito di Porta Vigentina 33 a Milano non è semplicemente il bistrot del famoso Don Juan, ma un nuovo progetto di incroci culturali e culinari, costruito intorno allo chef peruviano Alex Huayanay.
Grandi tagli di Angus argentina e pesce italiano, una rivisitazione elegante della tradizione sudamericana, dalle Ande ai due oceani. E una carta vini che dalla zona di Mendoza scende fino in Patagonia.
Diego Muzzi, argentino di origine italiana è un’ottima guida, non turistica, fra bottiglie, antropologia e menu.
Affascinante il racconto dei vini, le tracce di emigrazione italiana e francese, i rossi dal Cabernet Sauvignon a Bonarda e Barbera, Sangiovese e Refosco, Ceresa, Criolla, Malbech, Merlot, Syrah, Tempranilla.
I bianchi, Chardonnay, Chenin Blanc, Moscatel Alejandria, Pedro Giménez, Sémillon, Torrontés.
In carta le principali zone vinicole, da Mendoza, Rio Negro, San Juan, a Neuquén in Patagonia, con i suoi Malbec e Pinot Nero.
Diego cerca la sintesi già dagli antipasti: Causa Peruana de Langostinos (piatto peruviano, con purè di patate, aji amarillo, lime e gamberetti/pollo), Polpo a la Parilla con peperoncino, Pastel de Mariscos (panzerotto ai frutti di mare).
Il classico Cevice peruviano (Ricciola marinata con lime, coriandolo, mais bianco e patata dolce). Assaggi, ovviamente.
Poi un Mero marinato a crudo con peperoncini e leche de tigre (si usa nel Cevice). Con un gran Malbec 2014 di Mendoza.
Poi il trionfo del Diaframma, al punto e a taglio intero, del Controfiletto di Manzo (Bife de Chorizo) e di un impeccabile Maialino Sardo (in doppia cottura, a bassa temperatura), Chancho a la Parilla.
In Carta Bife de Chorizo e Bife Ancho (il cuore di controfiletto), Lomo, Asado, Ciervo Patagonico, Cordero Andino (agnello), Picanha ed Entraña. Marinature e parilla, griglia argentina da professionisti.
Un arcobaleno di peperoni e peperoncini dal mondo.
Gelato al Dulce de Leche, mandorle tostate e whisky.
Anche Flan Casero con Dulce y Crema (budino) e Pastel de Manzanas con Helado de Crema. La Torta di Mele.
Mangiato benissimo e grappa finale di Muscatel Pisco.
Spesa sui 50-60 euro, ma ne vale la pena.
Info: www.donjuanito.it
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 22 aprile 2017