Le meraviglie di Ponza, tra terra e mare
Un’isola affascinante che profuma di storia e propone un ricco connubio tra bellezze naturalistiche e bontà culinarie. Meta che attira migliaia di appassionati subacquei a causa delle molte grotte sottomarine e di scogliere mozzafiato. La storia ci dice che questo piccolo lembo di terra è stato protagonista di approdi importanti come quelli fenici, greci ed etruschi.
E non sono pochi nemmeno i personaggi storici che si sono invaghiti di questa isola. Partendo dal pirata Khair-ad-Din, soprannominato il Barbarossa, passando per l’eroe del Risorgimento Carlo Pisacane fino ad arrivare ai sultani turchi, inglesi, spagnoli.
Dalla storia, dalle bellezze naturalistiche alla cucina tipica pontina, fatta di piatti semplici, sinceri ma molto saporiti. Si passa indistintamente da prelibatezze di terra ad altre di mare come ad esempio le ricciole, il pesce spada, dentici e ancora i ben noti gamberi rossi della zona pescati ad una profondità di circa 500 metri da gustare crudi o abbonati (ripieni di uova sode e verdure).
I piatti di terra non sono da meno. Una delle specialità della più grande delle isole dell’arcipelago pontino sono le lenticchie, più piccole di quelle tradizionali ma dal sapore riconoscibile. Se si parla di Ponza è impossibile non menzionare la cicerchia selvatica, legume dal sapore delicato che ricorda quello dei ceci.
Info: www.comune.ponza.lt.it