Prato della Valle a Padova, una delle maggiori piazze d’Europa è anche tra le più emozionanti
Sul sito della Rete Civica del Comune di Padova il luogo viene descritto come “una grande piazza ellittica che, oltre ad essere la maggiore piazza padovana, è una delle più grandi d’Europa (88620 mq), seconda solo alla Piazza Rossa di Mosca”, anche se “è in realtà un grande spazio monumentale caratterizzato da un’isola verde centrale, chiamata Isola Memmia, in onore del podestà che commissionò i lavori”…
… “circondata da un canale” che la cinge per tutto il perimetro e costituisce l’elemento di maggiore fascino romantico del posto…
… sormontato qui e là da sublimi ponticelli talmente suggestivi da riempirti di emozione una volta che ci sali sopra…
… il tutto “ornato da un doppio basamento di statue numerate di celebri personaggi del passato”…
… mentre “quattro viali attraversano il Prato su piccoli ponti, per poi incontrarsi al centro dell’isolotto” creando un’atmosfera magica.
Se la sistemazione odierna “trae ispirazione dalla grande tradizione veneta del giardino patrizio”, la storia del luogo ci dice invece che “fin dall’antichità questo spazio aperto ebbe funzioni economiche e ricreative” e “in epoca romana fu sede di un vasto teatro”.
Le vicissitudini secolari ne hanno anche decretato un decadimento per diverso tempo prima di rinascere con un progetto settecentesco.
Da lì ha conquistato generazioni di visitatori, compreso il poeta Gabriele d’Annunzio che in Città del silenzio la omaggiò di versi come “prato molle, ombrato d’olmi e di marmi che cinge la riviera e le rondini rigano di strida, tutti i pensieri miei furono colmi d’amore e i sensi miei di primavera come in un lembo del giardin d’Armida”.
Sentimenti forti che albergano ancora in tutti coloro che sbucando da una delle stradine d’accesso confluiscono nella piazza rimanendo subito estasiati dalle dimensioni, certamente…
… ma anche dall’immensa grazia architettonica diffusa, in incredibile equilibrio tra volumetrie dalla razionalità geometrica…
… fantasia scandita da elementi acquatici ed arborei che diventano idilli di ispirazione classica…
… fino al magnifico colpo d’occhio di monumenti e beni culturali che vi si affacciano…
… compreso l’abbraccio dei edifici da ammirare con attenzione uno per uno.
Prato della Valle è sicuramente un simbolo assoluto di Padova, ma anche un vanto per l’intero Paese, esemplare nella sua commistione di doni naturali e virtuoso intervento antropico.
Da visitare più volte, perché il suo fascino cangiante muta con il divenire di luce e tenebre che scandisce il giorno e la notte.
Info: https://www.padovanet.it/informazione/prato-della-valle