Ristorante ‘A Piazzetta, lo stocco e tutti i sapori di Mammola
Se si vuole capire quante infinite sfumature di gusto possa avere il celeberrimo Stocco di Mammola, bisogna andare a mangiarlo al Ristorante ‘A Piazzetta, nel cuore del luogo in cui si produce.
Il locale di piazza Ferrari 21 a Mammola, nel pieno centro di questo bel borgo dell’Aspromonte in provincia di Reggio Calabria, propone un ventaglio enciclopedico di tutte le possibili declinazioni dello stocco, proposto nelle ricette tradizionali e in alcune preparazioni che invece testimoniano l’ottima mano di Cosimo Bruzzese, cuoco la cui bravura culinaria è pari alla grande umanità, ricca della stessa appagante semplicità dei suoi piatti.
Il pasto si apre con un incredibile carpaccio di stocco, la cui bontà e la consistenza particolarmente vellutata lasciano stupefatti.
Ottime le crudité appena condite, come fossero sashimi. Stuzzicanti le crocchette e i fritti di stocco, molto golose le polpette dorate.
Primo piatto imperdibile, la pasta di Jermanu con stocco e ricotta affumicata di Limina. Una preparazione ricca di particolarità. La pasta di Jermanu è composta da farina di segale, macinata in maniera tale da conferire sentori rustici: in effetti al palato si avverte la sua potenza ancestrale. Dello stocco di Mammola, prodotto De.Co. della città, si sa già tutto, tanto della sua storia secolare quanto della sua lunga lavorazione artigianale.
Da scoprire invece la Ricotta Affumicata, anch’essa De.Co., produzione tipica di Limina, frazione di Mammola. Il sapore del buon latte si esalta con il sentore torbato dell’affumicatura: moderata la salagione, ottima la solvibilità, si apprezza tanto anche a crudo.
Tutti questi ingredienti assieme, fanno un trionfo appetitoso che vale il viaggio.
Tra i secondi, eccezionale lo Stocco alla Mammolese, con il pesce condito con pomodoro, patate aspromontane dolcissime e piccole olive della qualità geracese-mammolese coltivate dagli stessi ristoratori.
Spiazzante la bontà del semplicissimo stocco ai ferri.
Sul pesce stocco è universalmente consigliato bere vino rosso.
Noi abbiamo goduto di un magnifico Greco Nero, autoctono in purezza della cantina Lavorata di Roccella Jonica.
Chiusura invece affidata all’amaro Tedesco, un’istituzione del fine pasto qui in zona, essendo nato dalle parti di San Giorgio Morgeto: grande aromaticità con la giusta componente zuccherina.
Se avete in programma di provare il leggendario stocco di Mammola, non perdete tempo a consultare siti e guide o a valutare altri locali di ristorazione: andate in questo ristorante a colpo sicuro, dove c’è la sostanza invece della confusione modaiola di altri posti della città.
Se invece non avevate mai pensato di avventurarvi fino a Mammola, è il momento di farlo: in tanti fanno i chilometri per venire a mangiare queste specialità, anche da fuori regione e alcuni addirittura varcando lo Stretto con gli autobus organizzati. Se si fa tanta strada, un motivo ci sarà…
Un motivo che si comprende dalle parole di chi nel ristorante ‘A Piazzetta si occupa del servizio, Francesca Randò, da noi intervistata.
Info: www.ristoranteapiazzetta.net