Ristoranti gourmet da provare nel Verbano Cusio Ossola (Piemonte)
Campione. Non quello incasinato che sta in Svizzera. Ma del gusto italiano, nel piccolo lago dietro il golfo Borromeo, piemontese, milanese e un po’ svizzero comunque. Marco Sacco, due stelle come il vicino Antonino Cannavacciuolo al Villa Crespi, per capirci, ci ospita al Piccolo Lago, che è un ristorante di stile, camere, giardino sul lago, piccola piscina, isole di cucina e spazi fra l’acqua e il verde.
Ci sono i suoi amici cuochi di Chic, produttori e distributori, i suoi clienti.
Uno spaccato gourmet che va da un gruppo di ragazzi educatissimi e curiosi in su, fino ai classici clienti di un due stelle Michelin. Perché la passione per il gusto non ha età, ma il target è decisamente alto.
Trecento persone, su prenotazione, perché Marco ha qui le radici da generazioni, è bravissimo e sa farsi voler bene. Non siamo in tv ma in una ristorante reale.
Poi questi incontri di Chic servono anche per incontrare nuove mete, che vi giro, se passate in zona.
Gli altri. Davide Asietti (Ristorante Blu, Locarno)…
… Giuseppe Cereda (Cucina Cereda di Ponte S. Pietr)…
… Flavio Costa (21.9 di Piobesi d’Alba)…
… Franco Marasco (Il Clandestino di Stresa)…
… Matteo Sormani (Walser Schtuba di Riale)…
… Massimo Sartoretti (Divin Porcello di Masera)…
… Vittorio Molinari (Osteria delle 3 V di Gignese)…
… Claudio Santin (3 Uno di Oleggio)…
… Stefano Vaccaro (I Fontanili di Gallarate)…
… Ugo Facciola (Albergo Edelweiss di Crodo)…
… Alessio Odelli (Ristorante Novara di Verbania)…
… Mauro Elli (Il Cantuccio di Como).
Senza dimenticare i pasticceri delle brigate e gli chef resident di Sacco, Marco Rispo e Fabio Morisetti.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 04 giugno 2016