Sentiero della Civiltà Contadina, memoria esterna di Bova (RC)
Un allestimento all’aperto di rara intelligenza e grazia espositiva, dalla significativa valenza socio-antropologica: il Sentiero della Civiltà Contadina a Bova è molto più di “un museo all’aperto”, come si definisce sul sito ufficiale, rappresentando un affascinante percorso esterno nella memoria rurale.
La disposizione dei reperti che mostra è tale da condurti nei reticoli viari più caratteristici di questa località in provincia di Reggio Calabria unanimemente ritenuta la “capitale dell’area grecanica della Calabria”.
Gli stessi reperti a loro volta assurgono a sineddoche del genius loci, perché ciascuno tratteggia una parte del racconto di una comunità, creando un insieme di vestigia delle principali attività di un territorio vocato all’agro-pastorizia.
Così le macine di mulino ad acqua e a trazione manuale narrano dei campi dei dintorni una volta ricchi di coltivazioni di grano. Torchi e presse di frantoio testimoniano la pregevole produzione olearia della zona. I palmenti per pigiare l’uva sottolineano l’antica origine dell’ottimo vino che ancora qui si produce. I torchi per estrarre l’essenza di Bergamotto mettono in risalto il miracolo del pregiato agrume che così buono al mondo viene soltanto nella bassa area ionica del reggino.
Il Sentiero è stato ideato e realizzato da Saverio Micheletta, imprenditore nato a Bova, il quale lo ha realizzato, in circa un anno di lavoro, “anche grazie ai tanti concittadini che hanno messo a disposizione molti degli oggetti installati, attrezzi abbandonati ormai da decenni nelle loro campagne”.
Micheletta parla di una “personale ricerca di un tempo perduto” che vorrebbe diventasse “uno strumento utile a tutti coloro che sono, in qualche modo, interessati alla storia e agli usi quotidiani di una comunità essenzialmente contadina che, partendo da secoli lontani, ha lasciato i segni di una civiltà importante, degna di essere ricordata”.
Missione che si è concretizzata in questo museo en plein air che vi mostriamo nel video qui sotto.
Info: www.sentierociviltacontadina.it